Gabriele Baruzzo

IL VUOTO ED IL NULLA

2020-03-29 20:56:57

Una sintesi azzardata

Vorrei tentare di fare un'analisi di questi due termini che hanno assillato per millenni il pensiero di tutta l'umanita', in particolar modo filosofi, matematici, fisici, cosmologi e tutte quelle persone curiose aventi una coscienza predisposta per il pensiero libero e 'profondo'.

Da un'analisi superficiale potrebbe sembrare che il vuoto ed il nulla siano la stessa cosa, ma non e' affatto cosi'.


Nella vita quotidiana usiamo molte parole senza pensare al loro corretto significato, ed e' comprensibile, altrimenti bisognerebbe avere sempre a portata di mano un vocabolario oppure in casi estremi un avvocato. L'importante nella comunicazione di tutti i giorni e' capire e farsi capire.


Il vuoto, sulla terra, e' considerato aria, la bottiglia vuota, la scatola vuota, qualsiasi contenitore che  non contiene oggetti o liquidi o altro e' considerato vuoto, in realta' e' aria.

Immaginiamo di tuffarci in acqua a forte velocita', farebbe male, andando su di livello, quando un asteroide dallo spazio entra nella nostra atmosfera si disintegra. Anche lo spazio oltre l'atmosfera terrestre non e' per nulla vuoto, ogni singolo punto e' attraversato continuamente da particelle di energia come fotoni o neutrini. I fotoni      portano la luce alla nostra retina e ci permettono di vedere le stelle.

Ci sono svariati tipi di particelle di energia, ad esempio i misteriosi gravitoni fanno si' che ogni singola particella dell'universo interagisca con ogni altra particella esistente anche a miliardi di anni luce di distanza.

Possiamo affermare che il vuoto assoluto non esiste nel nostro universo, esiste lo spazio, o spazio-tempo, ma questo e' un altro discorso.

Anche il concetto di pieno in fisica non esiste. Nella realta' quotidiana tutti gli oggetti che tocchiamo come legno, pietra, metalli o persone, ci sembrano pieni, ma in realta' sono quasi vuoti, tutta la materia e' formata da atomi aventi un nucleo formato da protoni e neutroni, e da elettroni che ci orbitano attorno, se tutto questo si dovesse fermare la materia collasserebbe e la Terra diventerebbe grande come una pallina da golf, ma non calerebbe di peso.


Una domanda che molti si pongono: cosa c'e' oltre i confini dell'universo? La risposta e': il nulla, questo perche' tutte le cose che esistono sono nell'universo come noi lo conosciamo, non esiste altro. Le immagini di simulazioni del big bang esistono solo nella nostra fantasia. Non esiste un fuori nell'universo, nemmeno nei primi istanti che hanno dato origine a tutto. L'espansione comprende la materia, ma anche lo spazio ed il tempo, tutto quello che possiamo immaginare al di fuori di questo non esiste. Il nulla, quindi implica il non essere, il non esistere.

Nelle culture orientali il nulla e' sempre stato accettato come un 'andare oltre', una continuazione della vita in un altro contesto, qualcosa di trascendentale, che riguarda la coscienza piu' profonda. Nella cultura occidentale con l'influenza della filosofia aristotelica il nulla e' stato considerato come qualcosa di sconosciuto, di preoccupante, non fa parte della natura, della realta' che ci circonda.


Con l'eta' moderna, ma soprattutto con i sistemi di comunicazione sempre piu' veloci e la conseguente fusione delle varie culture e' nato il Karma occidentale.