La storia di Nico

È il 2014 quando Nico  si iscrive alle scuole superiori. per l'esattezza all' Istituto Minerario di Iglesias. Bocciato. Nico rimane deluso ed ha l’idea di abbandonare la scuola.Ma la  mamma Sandra gli suggerisce di provare con l’istituto alberghiero: “Sei bravo, vedrai che sarà più adatto a te”. È il 2017 e Nico è davvero bravo,  possiede talento ed un docente se ne accorge e lo sprona. Cosicchè gli procura uno stage con un grande maestro. Nico impasta, si specializza in torte, colombe e panettoni. Di giorno va  a scuola e trascorre la sera a casa, nel laboratorio di famiglia, studia e lavora. Ha un’idea:  fquella di realizzare un panettone speciale, con l’anima della Sardegna pertanto usa il lievito madre, quello tramandato dalle nonne; Un lievito centenario. Poi le arance, quelle dietro casa. Ciò occorre tempo e sacrifici. Il panettone risulta strepitoso e “Perché non partecipare ad un concorso?”., cosicchè ci prova e partecipa ai Campionati mondiali del panettone artigianale svoltisi a Roma il 25 ottobre 2020 ai quali partecipano Trecento concorrenti. Nico supera il primo ostacolo e ne restano cento. La giuria resta inebriata dai profumi dell’arancia e dai sapori della Sardegna e Nico diventa vicecampione mondiale a soli 18 anni. Auguri Nico, porta alto il nome della tua Sardegna !


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