Francesco Maccioni

Founder Junior

Al via un corso sugli itinerari gastronomici per persone con

2021-04-01 16:19:01

disabilità sensoriali visive.Cosicchè aggirarsi tra i fornelli, preparare cibi sani e piatti semplici o elaborati, a seconda del gusto e dell' occasione,

può non costituire più un ostacolo per le persone non vedenti.
Lo Ierfop (Istituto europeo di ricerca formazione e orientamento professionale) guidato dal bravo dott.Roberto Pili dà il via al primo corso esperienziale sugli itinerari gastronomici, l'inaugurazione è avvenuta pochi giorni fà  nell'ambito delle attività previste dalla legge 379/1993. Un progetto rivolto a persone con disabilità sensoriali visive per consentire loro autonomia in cucina, essi saranno supportati in questo percorso da chef e nutrizionisti, i primi per proporre ricette succulente, o facili da preparare senza dover rinunciare ai piaceri della tavola, i secondi per indirizzare verso un mangiare sano e genuino con le buone pratiche alimentari, parecchio importanti per una vita in salute.
Un progetto che ha l' obiettivo di promuovere l'apprendimento di abilità e competenze per rendere le persone con disabilità sensoriali, visive congenite ed acquisite, indipendenti in cucina e diventare cosi' protagoniste nello sviluppo di un personale e qualitativo progetto di vita.
Il corso si articola in lezioni pratiche e teoriche e fondamentali risulteranno essere le ore in laboratorio che si svolgeranno tra Cagliari, presso la sede dello Ierfop, ed  Assemini, presso l'Ifal (Istituto di Formazione al Lavoro) diretto dal buon dott. Patrizio Saba dove i corsisti potranno acquisire competenze pratiche, affinare le proprie conoscenze in ambito gastronomico ed infine sviluppare l'autonomia di base nella preparazione dei cibi. 
Il bravo dott. Roberto Pili ci spiega " Oltre le cognizioni tecniche e le abilità le lezioni intendono valorizzare l'importante ruolo della tradizionale dieta sardo-mediterranea nota per le sue qualità salutistiche e di prevenzione delle patologie metabolico degenerative" e prosegue mettendo in risalto come il rapporto tra cecità, ipovisione e alimentazione sia un tema da tempo in fase di esplorazione.
Il progetto pertanto pone tassello fondamentale nel segno di una sempre più necessaria inclusione, inclusione che caratterizza un Paese veramente civile


Fonte : L'UNIONE SARDA   Web Page
Immagine tratta da(by) L'UNIONE SARDA   Web Page