Genk-Napoli 0-0, commento ed highlights della gara (2a giornata di Champions League 2019-20)

Genk-Napoli 0-0

Il Napoli non va oltre lo 0-0 in terra belga, in casa del Genk. Azzurri bloccati dai padroni di casa a reti bianche, anche loro però non sono riusciti a fare nessun gol. Partiamo da un presupposto: per come la vedo io, sono due punti persi piuttosto che uno guadagnato, data la netta inferiorità della compagine che ieri sera abbiamo affrontato.

Al Napoli non sono mancate le occasioni per passare in vantaggio, specie nel primo tempo con Milik protagonista. Al polacco è mancato quel cosiddetto “Killer Instinct” che un attaccante dovrebbe avere nel suo repertorio sempre e comunque per essere considerato tale. Va detto che il giocatore viene da un calvario lungo due anni, e rientra da due infortuni identici molto molto gravi, però resta il fatto che, sempre a mio avviso, è un giocatore troppo sopravvalutato dato quello che ci sta facendo vedere in campo specie dopo le sue ultime uscite.

Sia chiaro, nessuno pretende da Milik di mettere la palla in rete con la frequenza e la costanza di gente come Mbappè, Suarez, Cristiano Ronaldo, Messi etc, ma essendo un professionista pagato profumatamente, a mio parere su quelle tre-quattro palle gol che ti capitano in una partita, almeno una la devi mettere dentro, porca miseria Arek!

Infine sottolineo la scarsa prova ancora una volta del messicano Lozano, apparso un pesce fuor d’acqua nella posizione di punta centrale. Se me ne accorgo io, come fa a non rendersene conto Ancelotti?

Adesso siamo al primo posto nel girone con quattro punti è vero, ma sarebbero tranquillamente potuti essere sei.

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