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Resoconto Gara Turchia

2020-11-15 13:38:36

Hamilton vince il GP di Turchia diventando il secondo pilota nella storia a vincere 7 titoli mondiali eguagliando la leggenda, Michael Schumacher. Insieme a lui sul podio Perez e Vettel! Oggi abbiamo assistito a una gara pazza e divertente, con una pista molto scivolosa


Gara pazza quest'oggi in quel di Istanbul, partenza bagnata con gomme Full Wet, poi passaggio alle intermedie con la speranza che la pista si asciughi, ma così non è stato. 

In partenza lue due Red Bull, ma anche Leclerc sono rimasti piantati, è quasi entrato l'anti-stall. Ottima partenza invece per le due Racing Point che mantengono le prime due posizioni, Hamilton che arriva subito nei primi 5, le due Renault che però si toccano tra loro e con Hamilton causando così il testacoda di Ocon e, dietro di loro, quello di Bottas che è costretto a frenare di colpo per evitare Ocon.

Parte benissimo anche Vettel che si piazza subito in terza posizione braccato da Verstappen che non riuscirà a passarlo finché Vettel non farà la sua sosta.

Le Ferrari sono le prime due a effettuare la sosta, prima Leclerc che vola in pista con le sue intermedie nuove, allora decidono di fermare anche Vettel, che però non ha lo stesso passo del monegasco e viene superato da Verstappen che ha fatto la sosta qualche giro dopo. Vettel riesce a tenere dietro Hamilton che va molto meglio con le gomme intermedie perché ha delle gomme usate (3 giri) che quindi si scaldano meglio.


Poi la pista comincia ad asciugarsi e le gomme intermedie a consumarsi sempre di più diventando praticamente delle gomme slick, a questo punto Verstappen riesce ad avvicinarsi molto a Perez (secondo), ma quando è il momento di superarlo tenta il sorpasso in un punto impossibile, ma perde la macchina e è costretto a fermarsi ai box per un flat spot sulle sue gomme.

Albon, dopo aver superato Hamilton e Vettel, si avvicina a Perez, ma non riesce a superarlo in nessuno modo, finché perde il posteriore passando su una possa con le gomme senza più scanalature.

La Ferrari è di nuovo la prima a rientrare per il secondo  valzer dei pit stop: prima Leclerc e poi Vettel per montare delle intermedie nuove. Scelta che si dimostrerà vincente portando i due piloti della Rossa ad arrivare terzi e quarti a un soffio dal doppio podio (Leclerc arriva leggermente lungo alla terzultima curva perdendo la posizione su Perez e Vettel).

Stroll da primo termina la sua gara solamente nono un po' per colpa della scuderia che ha sbagliato la strategia, un po' perché dopo il secondo pit stop ha avuto difficoltà a mettere in temperatura e far funzionare le gomme.

Verstappen termina la gara sesto, davanti al compagno di scuderia, dopo un GP non troppo brillante per lui: a livello di passo andava forte, ma probabilmente per la delusione di ieri, non era più il Verstappen freddo che abbiamo conosciuto quest'anno, ma molto più istintivo e agitato.

Quinto troviamo Sainz che è stato protagonista di una grande gara, risalendo dalla sedicesima posizione, molto bene anche Norris che termina ottavo.

Le due Renault finiscono decime e undicesime confermando le difficoltà di questo weekend. Male le due Alpha Tauri che terminano molto indietro (dodicesima e tredicesima), ma mai male quanto Bottas che non riusciva a tenere la sua Mercedes in pista passando sotto la bandiera a scacchi in quattordicesima posizione.

Sono doverosi i complimenti a Lewis Hamilton che conquista il suo settimo titolo mondiale in carriera eguagliando il grande Schumacher! Sono evidenti le emozioni di gioia che prova Hamilton: sta molto a scendere dalla sua Mercedes e appena toglie il casco si asciuga gli occhi dalle lacrime di felicità. Grande gesto di Vettel che va a complimentarsi con l'inglese quando è ancora nell'abitacolo. Grande gara anche da parte del tedesco che ha tenuto molto bene la posizione contro diversi piloti molto forti sul bagnato e ha concretizzato il risultato tornando a podio dopo Messico 2019