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Resoconto Gara F1
Hamilton vince la gara in Bahrain davanti a Verstappen e Albon. Gara che ha avuto un inizio drammatico con un botto incredibile di Grosjean con la macchina divisa in due e che ha preso fuoco.
Hamilton vince, o meglio, domina la gara in Bahrain davanti a Verstappen e Albon. Tornano le due soste in una gara di Formula 1 dopo diverso tempo portando con sé delle strategie abbastanza incasinate: qualcuno che ha fatto due soste, qualcuno tre, qualcuno che montava le stesse mescole, qualcuno le cambiava, a qualcuno duravano di più le gomme a qualcun altro di meno.
Quarto e quinto troviamo Norrs e Sainz che concretizzano le prestazioni mostrate nelle libere degli scorsi giorni, così come Gasly che si piazza sesto. Bene anche le due Renault che rimangono nella zona di centro gruppo come nelle libere terminando settimi e noni. Molto bene anche Russel che porta a casa un'altra grande prestazione chiudendo in dodicesima posizione.
Male invece Bottas che è sfortunato alla ripartenza a rimediare una foratura, ma poi non aveva il passo per scalare la classifica e termina ottavo. Non bene neanche le due Rosse che massimizzano i risultati con il decimo posto di Leclerc, ma una gara completamente senza ritmo né velocità per entrambi. Vettel chiude tredicesimo.
Drammatico l'incidente di Grosjean al via! In uscita da curva 3 la posteriore destra della Haas del francese si è toccata con l'anteriore destra di Kvyat con la conseguenza che Grosjean perde il controllo della sua monoposto la quale punta dritta verso il guardrail sulla destra della pista. In una frazione di secondo la macchina si schianta contro le barriere e si alza una fiammata di dimensioni non indifferenti e che continua a tenere tra le sue lingue la parte anteriore della vettura. Infatti dai replay si capisce che la monoposto si è spezzata in due e la parte dell'abitacolo (chiamata cella di sicurezza) ha trapassato il guardrail. Da alcuni replay successivi si vede il pilota che esce dalla palla di fuoco e scavalca il guardrail scappando da quell'inferno.
Per fortuna Grosjean è uscito da lì sulle sue gambe subendo solo qualche bruciatura sulle mani, piedi e anche, qualche botta e forse la rottura di qualche costola. Subito dopo l'incidente è stato portato in ospedale per ulteriori accertamenti.
In questa situazione si è vista ancora una volta l'importanza dell'halo che ha spostato le lamiere del guardrail prima che le colpisse la testa del pilota e il grande lavoro della FIA e della Dallara sulla sicurezza.
Dopo quasi un'ora di stop per dare tempo ai marshal di ripulire la pista e sistemare le barriere e un'ora di attesa e tensione per le condizioni di Grosjean la gara riparte dalla griglia con le posizioni di quando i piloti hanno superato la seconda linea di Safety Car durante il primo giro, quindi durante il giro di allineamento ci sono stati diversi sorpassi e abbastanza confusione.
Poi la gara parte con una situazione molto simile a com'era partita prima e va tutto liscio fino in curva 8 dove Kvyat arriva lungo e colpisce la posteriore destra di Stroll facendolo ribaltare. Viene mandata in pista la Safety Car e dopo qualche giro la gara riparte regolarmente.
All'inizio del terzultimo giro di gara la Racing Point di Perez, che si trovava in terza posizione, manda delle fumate bianche dal posteriore e la sua velocità diminuisce drasticamente. Il pilota messicano non ha nessuna intenzione di fermarsi nonostante le fumate diventino sempre più frequenti e sempre più importanti, fino nelle curve 9 e 10 in cui il motore si rompe definitivamente e l'olio che stava fuoriuscendo si incendia nella parte posteriore destra delle pance. Finisce qui una gara davvero molto bella e solida per Perez che lo stava portando per la seconda volta consecutiva a podio
Per oggi è tutto dal mondo del Motorsport! Ci risentiamo tra soli 4 giorni con prima gli orari e poi le Prove Libere del weekend del GP di Sakhir!