Gara Formula 1

Sergio Perez vince il Gran Premio di Sakhir dopo una gara fantastica da parte sua che lo ha riportato prima in terza posizione e poi a vincere la gara dopo essere ripartito ultimo al primo giro per colpa di un incidente che lo ha visto coinvolto. Moto bene anche Ocon e Stroll che completano il podio, ottima gara anche da parte di Sainz che conclude quarto, lo spagnolo ha sempre avuto un ottimo passo ed è sempre stato a ridosso del podio.
Molto bene Russel anche se molto sfortunato: prima un errore ai box e poi una foratura lo hanno limitato alla nona posizione, subito dietro al compagno di scuderia che oggi non ha mai avuto ritmo. bene anche Ricciardo che conclude quinto portando punti pesante alla Renault. Bene Norris che passa sotto la bandiera scacchi in decima posizione dopo essere partito ultimo per aver cambiato le componenti della Power Unit.
Male invece Leclerc che è uscito in curva 4 al primo giro dopo aver tentato una staccata un po' troppo ottimista e aver toccato Perez sul posteriore facendolo andare in testacoda. Non troppo bene neanche Verstappen che per evitare il testacoda del messicano è finito in barriera. L'altra Rossa conclude dodicesima con molte difficoltà nel primo stint, quello con le gomme medie, meglio invece con le gomme dure.

Ottima partenza da parte di Russel che già alla prima curva sorpassa Bottas e si porta in testa allungando nelle curve successive. Il finlandese invece è molto in difficoltà e viene attaccato sia da Verstappen che da Perez in curva 4. Da dietro arriva Leclerc che tenta il sorpasso su Verstappen il quale aveva alzato il piede per non causare un incidente con Perez e Bottas. Il monegasco blocca l'anteriore destra e arriva lungo andando a colpire Perez che va in testacoda e, dopo il pit stop obbligato dallo spiattellamento delle gomme, ripartirà ultimo. Verstappen invece cercando di evitare i due mette le ruote sulla sabbia della via di fuga, perde il controllo della vettura e sbatte contro le barriere.

Alla ripartenza dopo la safety car Russel mantiene la testa della corsa e Bottas rischia di essere sorpassato da Sainz, nei giri successivi le due Mercedes fanno il vuoto alle loro spalle, sempre con Russel davanti a Bottas di 2/3 secondi, mentre dietro di loro Sainz, Gasly, Ocon, Ricciardo e Stroll lottano per il podio mentre Perez sta risalendo la classifica con un ritmo velocissimo.
Al momento dopo il primo pit stop di tutti (anche il secondo di Perez), il messicano è già in zona punti e sta continuando a rimontare sulla zona podio. Pochi giri dopo è già arrivato al terzo posto e continua a martellare per creare del distacco.
Latifi è costretto a ritirarsi per problemi tecnici e causa una virtual safety car, quasi tutti tornano ai box per approfittare di avere gomme nuove e perdere meno tempo. Pochi giri dopo l'altra Williams, guidata da Aitken, va in testacoda e sbatte l'ala anteriore contro le barriere, riesce però a tornare in pista e andare a fare il pit stop. Viene esposta prima virtuale safety car e successivamente viene mandata in pista la safety car fisica. A questo punto le due Mercedes decidono di fare il pit stop, ma succede un disastro: i meccanici devono fare un doppio pit stop con pochissimo tempo di margine e fanno un po' di confusione con le gomme montando a Russel una gomma di Bottas (vietato dal regolamento). Quando arriva il turno di Bottas i meccanici si rendono conto di questo errore e, dopo aver già montato le gomme medie a Bottas, gli rimontano le gomme dure che gli avevano appena tolto e lo rimandano in pista. Al passaggio successivo Russel è costretto a rientrare per montare la sua quarta gomma e non incorrere in penalità, così facendo perde diverse posizioni e rientra in pista quinto. Davanti a lui, in ordine, Perez, Ocon, Stroll e Bottas.

Dopo pochi giri dalla ripartenza Russel supera Bottas tra le curve 6 e 7 e si lancia alla caccia di quelli davanti. Nel frattempo il finlandese è molto in difficoltà con le gomme e viene sopravanzato anche da Sainz, Ricciardo, Ksvyat e Albon. Dopo pochi giri Russel è già in seconda posizione e sta andando a prendere Perez per portarsi a casa la sua prima vittoria in Formula 1, ma la sua sfortuna non è finita: quando mancano 10 giri, dal muretto gli dicono che ha una foratura ed è costretto a rientrare ai box. Monta le gomme morbide e riparte in fondo al gruppo. Il pilota inglese parte in una rimonta furiosa facendo mettendo a segno dei giri che erano solo 2 secondi più lenti di quelli visti ieri in qualifica e supera un pilota dietro l'altro arrivando a soli 3 secondi dal compagno di squadra e portando a casa i suoi primi punti in Formula 1. Nonostante la sfortuna Russel questo weekend ha dimostrato di essere uno dei nomi che sentiremo molto spesso nel prossimo futuro insieme a Leclerc e Verstappen.