Business & Finanza
Il tuo portafoglio è a prova di inflazione ?
Apertura di seduta ancora in rosso per i principali indici americani. L’atteso dato sull’inflazione di aprile è arrivato ed ha messo in allarme...
Apertura di seduta ancora in rosso per i principali indici americani. L’atteso dato sull’inflazione di aprile è arrivato ed ha messo in allarme gli investitori. I prezzi al consumo sono aumentati dello 0,8% rispetto a marzo, con il dato “core” cresciuto dello 0,9%. Tutto ciò non fa che aumentare i timori per un possibile intervento della Federal Reserve. La banca centrale americana ha ribadito più volte di essere disposta a tollerare un incremento temporaneo dell’inflazione oltre il target del 2%. Già a marzo i prezzi al consumo americani erano saliti del 2,6% rispetto a dodici mesi prima, e il collo di bottiglia che si sta creando nelle filiere produttive mondiali potrebbe provocare un rialzo dell’inflazione anche nei prossimi mesi.
In avvio di contrattazioni il Dow Jones perde lo 0,22%, l’S&P 500 poco più di mezzo punto e il Nasdaq circa l’1%. Riescono invece a girare in positivo i mercati europei, che ieri erano stati colpiti più duramente rispetto agli Usa, grazie anche alle nuove notizie positive dalle trimestrali pubblicate oggi. Milano e Francoforte si portano a +0,3% mentre Londra guadagna quasi un punto percentuale.
IL RUOLO DI RISERVA DI VALORE
Il ruolo di riserva di valore, ossia di scudo antinflazione per eccellenza, fino a pochi anni fa era detenuto dall'oro. L'oro, tuttavia, sembra aver perso appeal presso gli investitori e dopo aver toccato i massimi di sempre (oltre 1900 USD !) subito dopo il SELL OFF innescato dalla prima ondata Covid 19 (parliamo di primavera/estate 2020), il suo prezzo è precipitato fino a 1685 USD nel febbraio 2021. Attualmente sul biondo metallo è in atto un rimbalzo tecnico - la quotazione viaggia intorno ai 1830 USD - che tuttavia non sembra rassicurare gli investitori.
E allora, quale soluzione per il portafoglio del risparmiatore medio ?
La risposta - o meglio: una parte di questa risposta - potrebbe essere il Bitcoin. Il BTC, infatti, che da tempo giova delle aperture della finanza mainstream, è ormai visto dal mercato come una riserva di valore con proprietà anti-inflazionistiche. Dallo scorso anno, ovvero da quando l’Europa, gli Stati Uniti e le principali economie asiatiche hanno iniziato a chiudersi a riccio per contenere l’avanzata del virus, il segmento retail (e poi anche quello istituzionale) ha spesso scelto il token di Nakamoto per proteggere il proprio capitale dal ciclo economico avverso dettato dalla pandemia. E ora che la liquidità pompata per reggere il sistema dall’urto della crisi economico-sanitaria sembra essere destinata ad innescare un rialzo dei prezzi – con conseguente (e prematuro) cambio di rotta sui tassi da parte delle banche centrali, sebbene la Fed predichi ancora calma guardando alle attese inflative rassicuranti sul medio e lungo periodo – un’altra ondata di buy a copertura del capitale potrebbe consolidare lo status di bene rifugio al quale il Bitcoin è stato elevato da un po’ di tempo a questa parte.
Questo, almeno, è quanto sostengono i giornalisti di Money in un articolo che mi trova d'accordo soltanto in parte e che potete comunque leggere al seguente link:
https://www.money.it/Bitcoin-nuovo-boom-crescita-inflazione-caso-Argentina
LA VERA RISPOSTA ALL'INFLAZIONE, COMUNQUE, E' UN'ALTRA E SI CHIAMA PIANIFICAZIONE FINANZIARIA...
Nel libro "Dove gatto metto i soldi ?" sono tracciate le linee guida ed i principi pratici, nonchè una tabella di simulazioni basate su casi reali, di un asset allocation esemplare. Tali principi consistono nel far front a TUTTI i cicli economici possibili ovvero:
- alta inflazione;
- bassa inflazione;
- crescita economica;
- decrescita economica.
L’idea di fondo è che le 4 possibili situazioni - o stagioni economiche - sopra indicate, condizionano gli investimenti (i prezzi dei vari asset). Solo che, al contrario di quanto avviene in natura, non c’è un ordine prestabilito in cui le stagioni si alternano.
Ebbene: ci sono sono asset che lavorano bene in certi quadranti ( o stagioni) e che si comportano molto male in altri.
La domanda chiave, la domanda finale, a questo punto è la seguente: "Quali strumenti finanziari si comportano bene quando l'inflazione sta salendo ?": perchè è esattamente questo il momento finanziario/ storico che stiamo vivendo !
LA RISPOSTA, OVVIAMENTE, E' NEL LIBRO...
NEW NEW NEW NEW NEW !!!!!!!!!!
Adesso potete seguirmi anche su OPEN YOUR MIND:
https://www.cam.tv/openyourmind
OPEN YOUR MIND è il mio secondo canale tematico ed è un po’
particolare..non è dedicato all’educazione finanziaria ed agli investimenti ma
a tutti quei libri – di finanza e non – che aprono la mente e possono perfino
cambiare (e salvare) la vita..
Arrivati ad un certo punto, infatti, l’educazione finanziaria
non basta più..potrebbe NON essere sufficiente per “prosperare nel disordine”
(cit. Antifragile – Nassim Nicholas Taleb)
Infatti, in un mondo sempre più complesso, complicato e
(strettamente) correlato è necessario compiere, quotidianamente, lo sforzo di
unire i puntini: questo è possibile soltanto aprendo la mente, ossia
sviluppando un modo di pensare e di ragionare completamente diverso dagli
schemi e dai binari della conoscenza dogmatica, fragile ed inadeguata con la
quale siamo stati indottrinati.
OPEN YOUR MIND, nasce da qui..e nasce per sviluppare nuove
abilità di pensiero attraverso la lettura di libri illuminanti, creativi,
innovativi, folli…se volete irrazionali, comunque mai banali..libri, una volta
letti, indimenticabili, qualunque sia il loro contenuto, finanziario e non...