Graham fu uno dei primi a rispondere al dilemma dell'investitore principiante, ossia: "Se l'investitore deve tentare di comprare a un prezzo basso e vendere a un prezzo alto, o al contrario deve accontentarsi di detenere titoli solidi attraverso alti e bassi - soggetti solo a un esame periodico dei loro meriti intrinseci - è una delle diverse scelte di finanza personale che l'individuo deve fare per se stesso. Qui il temperamento e la situazione personale possono benissimo essere i fattori determinanti."
A tal riguardo, Graham sostiene che qualcuno vicino al mondo degli affari può sentirsi a proprio agio con una strategia attiva, buy-low, sell-high. Tuttavia, per il resto di noi, avere semplicemente una visione a lungo termine e investire in fondi (ETF) che seguono il mercato è una strategia di investimento più sensata.
Immergiamoci adesso nelle principali categorie di investimento che Graham ha condiviso per la prima volta nella sua versione del 1949 di "The Intelligent Investor"
1) Trading selettivo (adesso meglio e più correttamente conosciuto come "Market timing"): comporta la selezione di azioni che andranno meglio del mercato per
un periodo di un anno o meno. Naturalmente, questo è più facile a dirsi che a
farsi, ma un investitore può esaminare fattori come i cambiamenti del mercato o
le modifiche alle normative governative in sospeso per prendere decisioni
consapevoli. Ad esempio, un'azienda a cui è stato recentemente concesso un
brevetto potrebbe trovarsi in una posizione migliore per prosperare a breve
termine grazie al nuovo vantaggio competitivo che ha sviluppato. L'obiettivo, in soldoni, è acquistare a buon mercato e vendere caro. Gli investitori di valore entrano nel mercato e acquistano investimenti quando i prezzi sono bassi e vendono quando i prezzi sono alti.
2) Selezione a lungo termine: la selezione a lungo termine comporta la selezione di società che prospereranno negli anni molto più dell'impresa media, spesso indicate come titoli di crescita. Queste aziende sono in genere aziende e startup più recenti che hanno margini di crescita significativi nel loro modello di business e nelle loro attività.
3) Acquisti d'occasione. Gli acquisti a buon mercato comportano la selezione di azioni che stanno vendendo notevolmente al di sotto del loro vero valore, misurato con tecniche ragionevolmente affidabili. La misura più comune utilizzata per determinare se un'azione è sottovalutata o sopravvalutata è il suo rapporto prezzo/utili (P/E), che può essere trovato dividendo il prezzo delle azioni di una società per il suo utile per azione (EPS). L'EPS si ottiene dividendo i profitti di una società per le sue azioni in circolazione.
4) I fondi indicizzati sono fondi gestiti passivamente che detengono titoli basati sugli stessi titoli detenuti da un indice sottostante. Ad esempio, il Vanguard 500 Index Fund (FVIAX) mira ad avere la stessa composizione dell'S & P 500. L'investimento in indici è interessante perché richiede un lavoro minimo, ha commissioni basse, offre diversificazione e ottiene rendimenti simili al mercato di qualsiasi traccia di fondo particolare. È sufficiente acquistare azioni dell'indice seguendo alcune delle altre filosofie di Graham.
PERFINO MIGLIORI DEI FONDI INDICIZZATI SONO GLI ETF (EXCHANGES TRADED FUNDS) SU INDICI, AZIONI, OBBLIGAZIONI, MATERIE PRIME E - UDITE UDITE ! - PERFINO SU BITCOIN !! OVVIAMENTE QUESTI ETF NON C'ERANO ALL'EPOCA DI GRAHAM, QUINDI LUI NON HA POTUTO:
A) CONSIGLIARVELI
B) SELEZIONARE PER VOI GLI ETF MIGLIORI
C) INDICARVI LA STRATEGIA PIU' ADATTA (per asset allocation, orizzonte temporale, esigenze di liquidità ecc. ecc.) IN BASE ALLE VOSTRE ESIGENZE PERSONALI