🌈TUTTI PER UNO, UNO PER TUTTI🌈
Le parole del grande Alexandre Dumas... Inseme ai colleghi della Scuola, abbiamo deciso di aprire un canale su youtube, per non perdere i contatti con allievi e famiglie, dei normodotati e disabili, mi faceva molto piacere condividere l'iniziativa anche con tutti voi Amici e Fans di Cam.TV
Dovere e piacere:
Il distanziamento sociale ha reso impossibile fare attività sportive singole e di gruppo, ma tramite diversi strumenti tecnologici si può rimanere in “contatto” e fare attività fisica, certo non è la stessa cosa, però vista la situazione, queste alternative permettono di rimanere attivi e di non perdere il rapporto con allievi e famiglie.
Piccoli gesti per grandi valori:
Nel caso della disabilità le restrizioni collegate alla quarantena hanno portato criticità non indifferenti, la mancanza di relazioni sociali hanno un grande peso per il mantenimento del buon stato mentale e fisico , soprattutto per i soggetti disabili, quindi collegandomi al motto “distanti ma uniti”, mi sono subito adoperato con i miei colleghi di Scuola per aiutare studenti e famiglie.
Essere umani:
Bisogna seguire il più alto senso di filantropia e umanità, mettendo in piena luce le capacità tecniche e professionali, questo virus mette tutti noi alla prova.
Personalmente ho scelto di reagire adoperandomi con dedizione al mio lavoro.
Strumenti:
Schede tecniche (immagini illustrate con didascalie che descrivono gli esercizi)
Video (per ogni allievo invio video, questo mantiene vivo il rapporto)
Lezioni online tramite Pc e telefono (cercando di coinvolgere anche la famiglia)
SportivaMente resta attivo:
Il Progetto per i disabili nato a Dicembre ha dato molto rapidamente ottimi risultati, ma l'allenamento deve essere mantenuto attivo, come devono essere alimentati tutti gli elementi possibili collegati ai rapporti sociali, fondamentali per ottenere miglioramenti nella socializzazione, oltre che nello sport.
Vi assicuro che i risultati si vedono e gratificano tutti, nell'attesa di ritornare sul campo io ho scelto di non restare a guardare, facendo la mia parte, visto che in tutta coscienza ritengo doveroso sostenere attivamente allievi e famiglie che si sono fidati di me.