La Terra, il pianeta dimenticato...
Nel 2020 data degna del migliore film di fantascienza, la nostra specie pensa a Pianeti lontani anni luce da colonizzare, perché quello nel quale vive è al collasso, eppure la Terra resiste, non molla fino all'ultimo respiro, bisogna scegliere con chi schierarsi, non ci sono più scuse...
Bellum iustum, la guerra giusta:
"Le cose che si amano non si posseggono mai completamente.
Semplicemente si custodiscono"... Come sostiene Catullo, il punto iniziale è proprio smetterla di comportarsi come parassiti, è ora di finirla.
Il paradiso terreste è decisamente in condizioni pietose, gli uomini continuano a comportasi da padroni e non da custodi di questo Eden flagellato e inquinato.
Un pianeta al collasso che implora aiuto dai suoi distratti abitanti, troppo impegnati nel distruggersi a vicenda.
Nulla è perduto, ma è giunto il momento di riscattare la dignità intera dell'umanità e questo si può fare solo se restiamo tutti uniti, per il bene comune.
Sono molti i segnali positivi, la “gente” è sempre più sensibilizzata al bene dell'ecosistema.
Le scoperte scientifiche hanno fatto passi titanici per minimizzare l'inquinamento.
I punti dolenti restano concentrati su aspetti sociali, etici, morali e culturali, in queste tematiche è essenziale l'intervento di quelle realtà politiche internazionali nate proprio a tale scopo, salvaguardare l'intera umanità.
Questa è l'occasione per l'umanità intera di pagare il suo antico debito, si tratta di scegliere da che parte stare, non ci sono più scuse.