L' imperatore che ha governato Roma sognando concretamente...
Un viaggio alla scoperta del più filosofico capo di stato nella Storia occidentale antica, che ha guidato l'impero romano con intelligenza e raffinata cultura, senza mettere in secondo piano i suoi doveri, il suo nome è Marco Aurelio Antonino.
Civis Mundi (cittadino del mondo)
“Come Antonino la mia città, la mia patria è Roma; come uomo, il cosmo”
Pensatore:
“Agisci rettamente e non avere paura di nessuno all'infuori di te stesso”...
Tutto parte e si chiude con questa riflessione, il senso della vita e il modo di esistere dell' imperatore, sono racchiusi in poche parole auree, questo pensiero è oro puro.
I tre punti fondanti della filosofia di Marco Aurelio Antonino:
Primo, lo spirito collegato al nous (sede del pensiero puro) sono le guide superiori dell'essere umano.
Secondo, il principio stoico della rinuncia. sulle basi tracciate da Epitteto, per agire nella rettitudine, con azioni utili al prossimo e alla società, il vero uomo ha una morale cristallina e ricerca sempre il giusto.
Terzo, il tempo presente è sacro e bisogna viverlo con totale limpidezza.
Questi sono i principi per la corretta vita privata e pubblica, secondo l'imperatore.
Autodisciplina, il pensiero finale di Marco Aurelio:
Gli inutili eccessi vanno scacciati, l'imperatore ritiene essenziale sentirsi appagato per come abbiamo vissuto, la serenità è il frutto di tutti gli sforzi compiuti nel vivere genuinamente, perché:
“Colui che fissa il termine ultimo è lo stesso che fu un tempo responsabile della tua composizione, e ora della tua dissoluzione; mentre tu non sei responsabile né dell'una né dell'altra. Esci quindi di scena sereno, poiché sereno è colui che ti congeda”.