Si può tornare a stare bene!
Fibromialgia 5: Taiyang
Iniziamo a guardare il percorso dei meridiani per capire la logica con cui si presentano i dolori di questa malattia
iniziamo con un breve ripasso
abbiamo visto che la fibromialgia è caratterizzata da un'ostruzione che impedisce la libera circolazione energetica nel corpo.
Che questa ostruzione si manifesta principalmente nei canali più esterni, i tendino muscolari che tra le altre funzioni hanno quella di proteggere il corpo, di scaldare la superficie e di permettere il movimento.
L'energia mobilizzata a questo livello si chiama WEIQI, la sua funzione principale è di difesa (sistema immunitario), riscaldamento, regola il ritmo veglia sonno.
Un'ostruzione di un canale genera zone di vuoto e zone di pieno caratterizzate dalla sensazione di dolore. Le particolari funzioni della WEIQI ci fanno capire come mai ci siano delle zone calde e altre fredde e perchè la fibromialgia sia spesso accompagnata da disturbi del sonno.
In particolare oggi iniziamo a vedere il percorso del canale TaiYang e avremo così chiro del perchè i dolori si distribuiscono apparentemente in zone diverse del corpo.
Il canale di Taiyang
Il canale di Taiyang è formato dal canale di Piccolo Intestino che parte dal dito mignolo della mano, corre lungo la parte esterna e posteriore del braccio, si aggancia ad acromion, avvolge la scapola, sale alla testa dietro all'orecchio, si aggancia alla mandibola e ai parietali.
Il canale di Vescica parte dal piede, e ne percorre il lato iniziando dal 5° dito, sale lungo la parte posteriore della gamba agganciandosi al ginocchio e alle prominenze ischiatiche del bacino, sale lungo la schiena coprendo la muscolatura paravertebrale e si aggancia all'occipite, avvolge il cuoio capelluto finendo all'orbita oculare superiore, dei rami laterali dalla schiena escono e avvolgono la spalla agganciandosi alla clavicola.
Fondamentalmente questo canale copre la parte posteriore del corpo che è quella che usiamo per proteggerci, che esponiamo all'esterno se ci sentiamo aggrediti ad esempio dal freddo. Ed è proprio il freddo che colpisce particolarmente questo canale, quindi se abbiamo dolori che si presentano soprattutto nella parte posteriore del corpo, e siamo di base freddolosi è probabile che il nostro canale di Taiyang sia stato aggredito e danneggiato.
Caratteristiche Taiyang
innanzitutto dobbiamo considerare che la circolazione energetica ha un ritmo preciso, durante il giorno il nostro corpo è attraversato 25 volte dal flusso energetico di WeiQi quindi è facile che i dolori si presentino in diversi momenti della giornata, ma esiste anche un ciclo mensile e uno annuale, in particolare il Taiyang è più attivo nei mesi di febraio e maggio.
Il Taiyang ha la funzione di proteggerci dal freddo esterno quindi, se danneggiato sarà particolarmente sensibile durante i mesi freddi.
Come abbiamo anticipato in un articolo precedente i tendino muscolari sono responsabili della postura, il Taiyang copre la schiena quindi se ben strutturato avremo una posizione eretta, ci sentiremo forti e ben piantati, pieni di energia, desiderosi di fare cose e di andare avanti. Se in pieno non riusciamo ad utilizzare l'eccesso di energia, saremo sempre in tensione senza riuscire a goderci i momenti di rilassamento, tenderemo ad essere rigidi con contratture alla schiena e al collo, se in vuoto avremo la sensazione di non farcela, raddrizzare la schiena sarà difficoltoso, come se ci mancasse l'appoggio.
Medicina cinese - l'arte dell'equilibrio
abbiamo visto che la fibromialgia è un'ostruzione che impedisce la circolazione del Qi. Cosa possiamo quindi fare per migliorare la nostra condizione? aiutare il Qi a scorrere meglio ed equilibrare le zone di pieno/vuoto o caldo/freddo lungo il meridiano interessato.
In particolare se i nostri dolori sono nella zona TaiYang cercheremo di sentire lungo il canale zone di contrattura o di flaccidità e cercheremo di massaggiare portando equilibrio tra le zone, nello stesso modo possiamo scaldare se c'è freddo facendo attenzione perchè un ristagno prolungato genera un calore interno che si manifesta come infiammazione, nel qual caso dobbiamo muovere e disperdere il calore in modo che non crei danni ai tessuti.
cosa possiamo usare?
esercizi di respirazione con movimenti dolci e consapevoli, ne posterò alcuni in modo che possiate farli da casa, in autonomia.
Massaggio e automassaggio.
Coppettazione, è una tecnica antica della medicina cinese che troviamo anche nella nostra tradizione mediterranea, è ottima per mobilizzare il Qi.
Moxibustione, sono tecniche di riscaldamento, nella foto vedete la moxa del Dragone che scalda tutta la colonna vertebrale. In casa potete farlo in autonomia, scaldando del sale grosso in una padella e mettendolo poi in un sacchetto di tela per appoggiarlo sulle zone interessate. (FATE MOLTA ATTENZIONE!!!! il sale diventa molto caldo, è facile scottarsi!!!)
Se soffri di fibromialgia e hai domande sull'argomento mi farebbe piacere che tu laciassi qualche commento a questo articolo.