Si può tornare a stare bene!
Fibromialgia 3: Siiii, viaggiareee....
Negli articoli precedenti abbiamo visto che il corpo è attraversato da un'energia vitale Qi, che questa energia si muove secondo strade preferenziali, che il dolore è causato da un'ostruzione e che questa ostruzione crea ristagno di circolazione con situazioni di pieno e di vuoto del Qi, ...
La circolazione energetica
Oggi vedremo come è strutturata la circolazione energetica, quali canali in particolare ci interessano per migliorare i sintomi della nostra fibromialgia.
una rete complessa ma estremamente precisa
possiamo immaginare la rete dei meridiani corporei come una complessa rete stradale con diversi livelli e funzioni. Avremo vie principali, che portano differenti tipi di Qi, delle vere e proprie autostrade, più all'interno 8 canali straordinari, si occupano di veicolare YuanQi, è l'energia originaria, quella che attiva le funzioni corporee, nel caso della fibromialgia ci interessa relativamente quindi la lasceremo da parte.
Poi abbiamo viali e circonvallazioni, i 12 canali principali che trasportano YingQi, energia nutritiva, che permette al sangue e al Qi di raggiungere tutti i distretti corporei e di nutrirli adeguatamente. Su questi canali troviamo i punti, che stimolati adeguatament hanno un effetto sulla circolazione enrgetica, ci saranno utili per muovere il Qi secondo i nostri desideri e per cercare di liberare i canali dalle famose ostruzioni che ci provocano tanto fastidio.
Per raggiungere ogni distretto corporeo c'è una fittissima rete di Canali di Collegamento (Luo), possiamo pensarli come vie, stradine, vicoli del centro storico. Un'ostruzione di un canale principale farà si che il Qi cercherà di muoversi in questi canali secondari, riempiendoli e creando un notevole traffico (stasi).
Infine abbiamo all'esterno la rete dei Canali TendinoMuscolari (TM), qui circola WeiQI, energia difensiva e di riparazione, sono i canali che vegono generalmente colpiti per primi dalla fibromialgia. Per questo motivo inizieremo proprio da loro.
I meridiani Tendinomuscolari o Miofasciali
Sono i meridiani più esterni, avvolgono il corpo e sono in relazione con tendini e muscoli. Nella visione occidentale è ormai da qualche anno che chi si occupa di postura e di movimento sta sviluppando un concetto molto simile, la fascia o la catena miofasciale, è interessante vedere come le fascie che sviluppano i vettori di forza siano sovrapponibili ai meridiani tendino muscolari.
Come si vede il percorso è sovrapponibile, la differenza è nella comprensione energetica della loro funzione. Abbiamo detto che all'interno dei meridiani Tendinomuscolari scorre WeiQi, energia difensiva. Di cosa si tratta? Vediamone insieme le funzioni:
1 Protegge la superficie dell'organismo, si trova allesterno, è veloce ed istintiva e contrasta gli eventi atmosferici che incontriamo (freddo, umidità, calore, vento...)
2 riscalda il corpo e ne regola la temperatura
3 regola la chiusura e l'apertura dei pori
4 è legata al movimento degli arti, del diaframma e dell'intestino
5 regola il ritmo sonno veglia, durante il sonno penetra nel corpo e si distribuisce agli organi per riparare i danni subiti.
E' un'energia molto ordinata, con cicli precisi, possiamo immaginarla come un accampamento militare in cui i tempi e le azioni sono scanditi con precisione.
E' comandata dall'organo Polmone (Maestro del Qi) che ne regola il flusso e la distribuzione, possiamo quindi capire quanto sia importante il respiro per gestire correttamente il movimento. Nello stesso modo vediamo come l'energia difensiva sia legata al diaframma e sia responsabile dei movimenti intestinali.
Conclusioni
abbiamo visto che la fibromialgia è dovuta a un'ostruzione che provoca un disequilibrio nella circolazione energetica. Che ne sono colpiti i meridiani tendino muscolari che si occupano del movimento del corpo e della difesa dell'esterno. Questi ci fa capire come sia possibile che proviamo dolori in parti differenti del corpo, che questa malattia è legata al movimento e al sistema immunitario.
Che l'energia in difficoltà è legata al polmone e quindi alla respirazione e al diaframma.
Le strategie per migliorare i dolori saranno quindi legate alla respirazione e alla liberazione del diaframma, potremmo quindi massaggiarlo e utilizzare tecniche di respiro o di vocalizzazione per avere un miglior movimento della WeiQi e un miglioramento delle nostre condizioni.
Seguirà un video con qualche semplice esercizio che potremo eseguire quotidianamente per il nostro benessere.
Nel prossimo articolo prenderemo in esame il percorso dei 12 meridiani tendinomuscolari e ci inoltreremo sempre di più nelle strategie per migliorare la nostra situazione.
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