Feng Shui for Pet (FS4PET)

Armonia e Prosperità con gli Anima-li

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Sick Building un nemico invisibile

2020-12-02 16:06:25

Il termine Sick Buildin o Sindrome dell'Edificio Malato (SBS) è utilizzato per descrivere una situazione in cui gli occupanti di un edificio sperimentano effetti negativi acuti relativi alla salute o al confort. Vediamo in dettaglio di cosa si tratta e come limitare i danni a noi ed ai nostri pet.

“Casa” è un termine a cui attribuiamo solitamente diverse accezioni positive: è sinonimo di famiglia, unione, protezione, luogo sicuro.
Ma è in realtà proprio in casa, come in ogni ambiente chiuso, che abita uno dei pericoli più grandi per la nostra salute, un nemico invisibile: l’inquinamento indoor.
Passiamo più tempo al chiuso che all’aperto, eppure dedichiamo grande attenzione all’inquinamento atmosferico, ma non abbiamo la giusta sensibilità al tema dell’inquinamento indoor, che talvolta presenta livelli di inquinanti maggiori rispetto all’esterno. 
Il disagio sensoriale è uno tra gli effetti meno gravi per la salute di un essere vivente esposto costantemente ad inquinamento indoor. Ma possono subentrare anche patologie gravi correlate all’inquinamento indoor come la Sick Building Syndrome (SBS), ovvero sindrome dell’edificio malato, e Building Related Illness (BRI).  
Secondo alcune stime realizzate dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), circa il 30% degli edifici sono frequentati da persone che hanno avuto o che tuttora presentano malattie correlate all'edificio Building related illness (BRI), disturbi legati alla cosidetta sindrome dell'edificio maleto (SBS).
Per i nostri amici animali che vivono in casa con noi non esistono stime e studi specifici, ma alcune patologie, che non hanno riscontro in una diagnosi medica certa, possono essere ricondotte, con tutta probabilità, alla stessa sindrome che affligge il proprio umano.
Pertanto diagnosi e rimedi saranno gli stessi per il binomio: umano-animale.
  In Italia, con data del 16/12/2015, il Ministero della salute, sul proprio sito, pubblica alcune informazioni sulla SBS e la riconosce come problema in alcuni casi invalidante e sull'elevato impatto sociale.

 Le condizioni di salute legati agli edifici sono comunemente classificate come:

  • SBS o sindrome da edificio malato;
  • Malattia correlata all'edificio, quando i sintomi di una malattia diagnosticabile vengono identificati e attribuiti direttamente a contaminanti edilizi trasportati dall'aria;
  • Sintomi associati all'edificio.

In ogni caso, sia che le cause derivino da parametri indoor o dall'ambiente esterno, i segni e sintomi per gli umani sono ormai individuati e vanno dal mal di testa, capogiri, nausea, irritazione agli occhi, al naso o alla gola, tosse secca, pelle secca o pruriginosa, difficoltà di concentrazione, affaticamento, sensibilità agli odori, raucedine della voce, allergie, raffreddore, sintomi simil-influenzali, aumento dell'incidenza di attacchi di asma e cambiamenti di personalità.
Per i nostri amici animali, come ho già scritto, non esiste una letteratura scientifica ufficiale, ma possiamo affermare che se ravvisiamo nausea, irritazione agli occhi, prurito persistente, allergie, letargia, respiro affannato, raffreddore, leggera instabilità sugli arti e cambiamento dell'umore, e da una visita veterinaria non risulta alcuna causa scatenante, allora possiamo ipotizzare che anche loro sono vittime della SBS.
 Ma quali potrebbero essere i principali responsabili di SBS?
contaminanti chimici

  • da fonti esterne: contaminanti dall'esterno come gli inquinanti provenienti dai gas di scarico dei veicoli a motore, dagli sfiati idraulici e dagli scarichi degli edifici (bagni e cucine) possono entrare nell'edificio attraverso prese d'aria, finestre e altre aperture mal posizionate. I sottoprodotti della combustione possono entrare in un edificio da un vicino garage. Radon, formaldeide, amianto, polvere e vernice al piombo possono entrare attraverso prese d'aria e altre aperture posizionate male.
  • Da fonti interne: il contaminante più comune dell'aria interna include i composti organici volatili(VOC). Le principali fonti di COV sono adesivi, tappezzeria, moquette, fotocopiatrici, prodotti in legno, pesticidi, detergenti, ecc. Anche il fumo di tabacco ambientale, il particolato respirabile, i sottoprodotti della combustione di stufe, caminetti e stufe non ventilate aumentano la contaminazione chimica. Anche le fragranze sintetiche nei prodotti per la cura personale o nei prodotti per la pulizia e la manutenzione contribuiscono alla contaminazione.

contaminanti biologici
I contaminanti biologici includono polline, batteri, virus, funghi, muffe, ecc. Questi contaminanti possono riprodursi in acqua stagnante che si è accumulata in umidificatori, tubi di scarico e condotti o dove l'acqua si è raccolta su pannelli del soffitto, isolamento, tappeti e tappezzeria.
Anche gli escrementi di insetti e uccelli possono essere una fonte di contaminazione biologica.
La contaminazione biologica provoca febbre, brividi, tosse, senso di costrizione toracica, dolori muscolari e reazioni allergiche.

I sistemi di condizionamento dell'aria possono ricircolare gli agenti patogeni e diffonderli in tutto l'edificio, ad esempio la legionella dovuta agli organismi della legionella.
ventilazione inadeguata
radiazione elettromagnetica
Gadget come microonde, televisori e computer emettono radiazioni elettromagnetiche, che ionizzano l'aria.
Un cablaggio esteso senza un'adeguata messa a terra crea anche campi magnetici elevati, che sono stati collegati al cancro.
illuminazione scarsa ed inappropriata, assenza di luce solare, cattiva acustica e livelli di umidità non ideale.
Esistono indagini di routine codificate per individuare eventuali elementi inquinanti all'interno dell'edificio oltre ad annotare se e dopo quanto tempo dall'uscita da casa la persona ed il proprio pet notano un miglioramento dei sintomi - avendo cura di spostarsi in luoghi all'aria aperta e nel verde - 
In linea di massima un primo controllo deve essere effettuato sui filtri del condizionamento sui sistemi di aerazione e controllo temperatura di terrari ed ossigenazione per gli acquari , sulla presenza di muffe per eccessiva umidità o mancati ricambi d'aria, sull'uso di prodotti chimici aggressivi per la pulizia della casa (i nostri animali sono molto più a contatto di noi con le superfici orizzontali) o per quella di cucce o cuscini - evitate detersivi ed ammorbidenti chimici e profumati - 
Controllate attentamente i prodotti per l'igiene del vostro animale ed abolite profumi ed antiparassitari chimici.
Usate lettiere naturali, ciotole in plastica, coperte e cuscini con colori tenui - evitate tessuti fortemente tinti - ed in fibra naturale.
Questa è solo un'elencazione generica di rimedi e non esaustiva di tutte le azioni che possono essere messe in atto per migliorare la vostra salute e quella dei vostri pet e rendere la casa non più un killer silenzioso, ma un luogo di riposo e serenità.
Se l'articolo ti ha interessato e vuoi saperne di più o richiedere una consulenza, invia il form sottostante e sarò lieta di rispondere alle tue domande.

by Cristina Brusaporci
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