Felicity Di Nallo

Top Founder Executive

Felicity Di Nallo

Top Founder Executive

Non tutte le CRIPTO sono uguali

2018-11-27 16:54:30

Il termine “criptovaluta” o “moneta digitale” trasmette attributi che definiscono solo alcune monete, ossia quelle che hanno come funzione quella di immagazzinare valore e scambiare ricchezza ma non riesce a catturare le sfumature e le caratteristiche di molti altri “coins”.In realtà, esistono almeno tre macro categorie: VALUTA – UTILITY – DAPP o PIATTAFORMA

Criptovalute “Valuta”: questa prima categoria è la più familiare e si riferisce a una criptovaluta, come il Bitcoin, che serve principalmente come deposito di valore, mezzo di scambio e unità di conto. Come le valute fiat tradizionali (USD, EUR, ecc.), Lo stesso Bitcoin non ha un valore intrinseco ma ha valore perché le altre persone attribuiscono valore ad esso.
Cryptocurrencies “Utility”: rappresentano qualcosa di nuovo. Questa classe di criptovaluta crea un’infrastruttura che può essere sfruttata per costruire altro. Ethereum, ad esempio, consente agli sviluppatori di creare contratti intelligenti (codice in grado di eseguire transazioni senza una terza parte o un intermediario) . Filecoin, un’altra criptovaluta “utility”, crea una rete di archiviazione decentralizzata che offre agli sviluppatori un nuovo modo di archiviare e recuperare i dati.
“Crittografia di app / piattaforma”: questa categoria finale di criptovaluta rappresenta approssimativamente l’equivalente di criptovaluta di un’app o di una piattaforma e queste criptovalute sono costruite su cryptocurrency di utilità come Ethereum. Augur, ad esempio, è un mercato di previsione decentrato costruito su Ethereum dove gli utenti possono trovare e piazzare scommesse su risultati come chi sarà eletto Presidente, quale squadra vincerà il Super Bowl, ecc. E sarà risarcito per aver ragione.
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Criptovaluta “valuta”

Bitcoin era la criptovaluta originale in questa categoria, ma nuove monete sono spuntate per affrontare alcune delle limitazioni che Bitcoin ha dovuto affrontare, come la scalabilità e la privacy.

Scalabilità: la scalabilità della transazione di Bitcoin è limitata dalla dimensione del blocco di un megabyte (record di transazioni) e dal tempo medio di creazione del blocco di 10 minuti . La scalabilità ossia la velocità e il costo delle transazioni è necessaria affinché una criptovaluta sia in grado di servire come moneta di scambio. Diversi fork, che sono modifiche al protocollo sottostante, sono stati proposte per affrontare la scalabilità della rete Bitcoin.

Ad esempio Bitcoin Cash: Bitcoin Cash è un fork del protocollo Bitcoin originale e tenta di migliorare la scalabilità di Bitcoin aumentando la dimensione del blocco utilizzata per le transazioni da 1 MB a 8 MB e libera spazio aggiuntivo in ogni blocco. Questo fork è stato controverso perché l’aumento delle dimensioni dei blocchi significa che i minatori più piccoli avranno più difficoltà a scavare i blocchi e il potere si concentrerà nelle mani di vasti complessi minerari che potrebbero minare la sua natura decentrata a lungo termine.

Sono state create anche criptovalute alternative per affrontare il problema della scalabilità di Bitcoin:

Litecoin: Litecoin tenta di affrontare il problema della scalabilità di Bitcoin avendo un periodo di verifica fisso di 2,5 minuti e una fornitura di monete più grande, pari a 84 milioni di monete contro i 21 milioni di Bitcoin. Il che riduce la concorrenza mineraria e riduce le commissioni di transazione.

Privacy: una grande spinta in questo spazio è nelle “monete della privacy” che svolgono le stesse funzioni economiche di Bitcoin (deposito di valore, mezzo di scambio, unità di conto) ma forniscono anche un ulteriore livello di privacy che Bitcoin non possiede. Mentre gli indirizzi Bitcoin sono anonimi, nel senso che un portafoglio non è collegato a una persona in un database, le posizioni e le transazioni di un determinato portafoglio sono pubblicamente visibili su un libro mastro.

Monero: Monero si differenzia da Bitcoin in quanto non mostra la ricchezza memorizzata in un determinato portafoglio sul libro mastro pubblico. Monero confonde le informazioni sulle transazioni creando indirizzi temporali e una tantum per la trasmissione di monete che preservano la privacy del mittente e del destinatario. Il denaro può ancora essere inviato a un indirizzo pubblico ma la ricchezza memorizzata in un indirizzo non può essere visualizzata. Le transazioni private sono di default su Monero.

Concludo dicendo che il mercato delle cripto può sembrare un pò complesso al primo impatto ma di certo è solo questione di tempo e di riuscire a familiarizzare con questo nuovo mondo, ancora sconosciuto ai più.

Partire subito informandosi e formandosi circa il mondo delle criptovalute significa fare in modo che il domani non sia un’incognita ma semplicemente un’opportunità!

Felicity