❤️ Federico D'Ambrosio

Founder Senior

“SE QUALCUNO VI CRITICA O VI ACCUSA“

2021-03-23 09:59:16

“SE QUALCUNO VI CRITICA O VI ACCUSA  “PERMETTERE CHE L'EGO VENGA SMINUITO (ECKHART TOLLE)

"SE QUALCUNO VI CRITICA O VI ACCUSA"
PERMETTERE CHE L'EGO VENGA SMINUITO (ECKHART TOLLE)
L'ego sta sempre in guardia contro ogni possibilita' di essere sminuito. E mette in funzione automaticamente i meccanismi di riparazione egoici, per reintegrare di nuovo la forma mentale del "me".
Quando qualcuno mi accusa o mi critica, quello e' per l'ego una diminuzione del se' ed esso cerchera' immediatamente di riparare il suo sminuito senso del se' giustificandosi, difendendosi o accusando. E' irrilevate per l'ego che l'altro abbia torto o ragione. E' molto piu' preoccupato di preservare se stesso che della verita'. In questo modo preserva la forma psicologica del "me". Anche una cosa che accade normalmente, come quella di rispondere urlando a un'altro guidatore che vi ha dato dello stupido, e' un meccanismo automatico e inconscio per riparare l'ego.
E uno dei meccanismi piu' comuni e' far esplodere la rabbia. Questo infatti genera un temporaneo ma enorme gonfiarsi dell'ego. Tutti i meccanismi di riparazione, anche se hanno senso per l'ego, sono totalmente disfunzionali. Le disfunzioni piu' estreme sono le violenze fisiche e quelle forme illusorie di grandiose fantasie.
Una potente pratica spirituale e' quella di permettere consapevolmente che l'ego resti sminuito senza cercare di ripararlo.
Vi raccomando di praticare questo di quando in quando. Per esempio, se qualcuno vi critica, vi accusa, vi offende, invece di aggredirlo di rimando o di difendervi, non fate nulla. Permettete alla vostra immagine di rimanere sminuita e state all'erta, osservando come vi sentite profondamente dentro di voi. Per qualche momento potete provare disagio, come se vi foste ristretti. Ma poi percepirete una spaziosita' interiore che vi fara' sentire intensamente vitali. Non vi siete per nulla diminuiti, anzi vi siete espansi. E allora avrete una stupefacente comprensione: quando vi sembra di essere in un certo modo sminuiti, e quando rimanete in uno stato assolutamente non reattivo, non solo esteriormente ma anche interiormente, vi rendete conto che niente di reale e' stato sminuito, che diventando "meno" siete diventati di piu'.
Non difendendo o non tentando di consolidare la vostra forma, siete usciti dall'identificazione con la forma, con l'immagine mentale del se'. Diventando meno, nella percezione dell'ego, in realta' avete permesso un'espansione e avete dato spazio al venire avanti dell'Essere. Dalla forma apparentemente indebolita, risplende allora un potere vero, quello di chi siete al di la' della forma. Questo e' cio' che intendeva Gesu' dicendo: "Rinunciate a voi stessi" o "Porgete l'altra guancia".
Questo ovviamente non vuol dire dare il benvenuto all'abuso o farvi vittime di gente inconsapevole. Qualche volta la situazione richiede di dire a qualcuno di farsi indietro e non certo con mezzi termini. Senza una difesa egoica, le vostre parole conterranno potere anche se saranno prive di una forza reattiva. Se e' necessario potrete dire fermamente e chiaramente di no a qualcuno, e sara' quello che io chiamo un no di alta qualita', libero da ogni negativita'
Se siete contenti di non essere nessuno, contenti di non emergere, sarete allineati con il potere dell'universo. Cio' che l'ego vede come debolezza e' in realta' la sola unica forza.
Questa verita' spirituale e' diametralmente opposta ai valori della nostra cultura contemporanea e alla maniera nella quale questa condiziona il comportamento della gente
Invece di tentare di essere una montagna, insegna l'antico testo del Tao Te Ching,
"Egli e' la valle del mondo". In questo modo voi siete restituiti alla totalita' e allora: "Tutto ritorna a cio' che e' veramente intero".
E' questo che Gesu' insegna in una delle sue parabole "Quando sei invitato a nozze, va a metterti all'ultimo posto. Quando arrivera' colui che ti ha invitato, ti dira': "Amico, vieni, prendi un posto migliore". Allora cio' sara' per te motivo di onore davanti a tutti gli invitati. Infatti chiunque si innalza sara' abbassato, chi invece si abbassa sara' innalzato.
Un altro aspetto di questa pratica e' quello di trattenersi dal rafforzare il proprio se' mostrandosi, mettendosi in evidenza cercando di impressionare, o di essere speciale, o di richiamare l'attenzione. In qualche occasione puo' essere il trattenersi dall'esprimere la propria opinione, quando tutti stanno esprimendo la loro, e osservare come ci si sente.
Un Nuovo Mondo, Eckhart Tolle

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