Fabio Gatti

Top Founder Senior

Fabio Gatti

Top Founder Senior

Il Continente Africano.... un futuro controverso?

2019-04-22 13:22:13

12 MOTIVI PER I QUALI NON CONOSCIAMO L’AFRICA E I SUOI PROBLEMI


1- l’Africa è immensa; molto più grande di quanto ce la immaginiamo (vedi la cartina allegata) e di conseguenza:

2- parlare di Cultura africana è quantomeno ingenuo e segno di ignoranza: in Africa si parlano più di 2000 lingue e migliaia di dialetti; in Camerun quasi 300 e in Costa d’Avorio più di 70.

3- Il primo problema dell’Africa sono in suoi immensi giacimenti (alcuni i più grandi del mondo) di alcuni minerali tra i più preziosi. 

4- una economia con un mercato equilibrato simile quelli occidentali e delle potenze asiatiche è, al momento, improponibile perché crollerebbe l’economia mondiale.

5- I sistemi economici occidentali non sono più adatti alla situazione mondiale ma non è ancora stata fatta alcuna proposta alternativa.

6- Se l’Occidente rinunciasse allo sfruttamento unilaterale delle risorse africane ricadrebbe nell’indigenza più totale (basta pensare all’Inghilterra che, a parte un po’ di carbone e qualche diamante, ricava tutto il suo danaro dai pozzi nigeriani e dagli altri Paesi anglofoni.

7- Nel 2050 solo la Nigeria conterà 2 miliardi di abitanti, di età sotto i 30 anni: un pericolo per l’Europa sotto diversi spetti: economico, demografico, sociale.

8- L’Occidente mantiene con unghie e denti lo status quo di Continente analfabetizzato, indigente e privo di strutture contando su politici prezzolati e corrotti. Un esempio? Nella zona dei pozzi nigeriani che producono un’enormità di danaro per la British Petroleum e per il Governo nigeriano, non c’è corrente elettrica. L’Occidente applica il Divide et impera degli Antichi romani. Non a caso il Paese coi maggiori giacimenti (il Congo) sia perennemente in guerra e altri privi di risorse, no.

9- Infatti, mantenere un popolo nell’indigenza significa obbligarlo ad impiegare tutte le energie disponibili per la sopravvivenza quotidiana e non avere né energia mentale nè fisica per occuparsi d’altro. 

10- Il 90% del danaro africano è conservato nelle banche svizzere, lussemburghesi, francesi e di altri paradisi fiscali. Nessuna di queste banche è disposta a restituire il maltolto. I politici che si sono opposti all’Occidente sono stati uccisi o esautorati e mandati in esilio attraverso colpi di stato organizzati ad hoc: Thomas Sankara, Patrice Lumumba, Kwame Nkrumah, Julius Kambarage Nyerere, per citare i più noti.

11- Le strategie dell’Occidente stanno scricchiolando inesorabilmente: oggi i giovani laureati e plurilaureati sono milioni; internet consente un’informazione diretta anche nei luoghi più sperduti grazie ad inventori africani che hanno creato reti afro- sostenibili. L’Africa vanta menti eccelse: inventori incredibili che, ad esempio riescono a fabbricare stampanti 3D con la spazzatura.

12- La resilienza degli africani è la forza che consente loro di sopportare difficoltà che metterebbero a KO un qualsiasi Occidentale abituato ai nostri agi.