Il valore delle donne

Donne, tenere creatrici di uomini e donne, andate per il mondo senza che le mamme vi abbiano detto cosa il mondo vi chiede.

Ahi mamme! Che donne siete anche voi! Perché non proteggete le vostre figlie dalla contraddizione e dal dubbio?

Come sarebbe il mondo se le donne sapessero quanto valgono! 

Se si rendessero conto del motivo della loro maggiore dignità sull’uomo!

Se avessero Fede e si affidassero a Dio!

Le donne sono terreni fertili, porte di segreti universali, sacerdotesse della verità e portatrici di segreti irrivelabili. 

Le donne, pesanti, sotto un cuore incerto che è controllato dalla mente, guidano la potenza e decretano l’impotenza dell’uomo che le accompagna. 

Libere, giocose, irresponsabili, pagano il prezzo della concretezza, quando ignari cavalieri neri predominano senza permesso, togliendo loro la libertà.

Le donne libere possono insegnare agli uomini il segreto della vita, il miracolo della moltiplicazione e la virtù dell’abbondanza.

Le donne soffrono di più degli uomini e chiedono una carezza di pace da chi le ama senza giudizio. 

Leggere, sono sempre pensierose elaboratrici di nuovo sangue rinnovato, e pareggiano i conti con il tempo solo quando il rosso appare puntuale di tempo in tempo. 

Bugie dei tempi moderni raccontano alle donne, di diritti e doveri fasulli e mendaci, e tolgono loro la gratitudine alla vita. Così diventano streghe indifese che meditano vendetta, e preparano filtri d’amore e letti di fiele, lottando contro stregoni improvvisati che rubano loro il mestiere.

Ma il cavaliere bianco è già nel mondo, ed ha una schiera di angeli luminosi al fianco, e la sua opera è iniziata già.

Le donne, non più padrone di maschi adulti ancora bambini, ne’ più schiave di qualche marito figlio, mai cresciuto, sono nuove sacerdotesse della verità, e guidano la pace e il cambiamento, mentre un uomo saggio, venuto dal levante dona loro nuova libertà del cuore, come Pitagora fece ai tempi antichi, riconoscendone il maggior mistero e ministero.

Chi sceglie siete voi, donne, meravigliose, creatrici della realtà.

Scegliete il bene, il vero e ciò che vale!

Sognate il massimo per voi così che i figli possano adorarvi.

Non smettete di credere dunque! 

L’amore esiste e vi cerca senza pena.

L’armonia esiste ed appartiene già al vostro corpo.

Il ritmo esiste, ed è già nel sangue del vostro tempo.

La verità esiste, ed è in tutto ciò che comprendete adesso leggendo.

L’assoluto esiste, ed è in quel bacio indelebile che non si può coprire con il rossetto. 

La vita esiste, ed è tutto ciò che potete compiere di quei desideri di cui ancora nessuno vi ha chiesto, e che voi avete nascosto nel fondo del cuore.

Si può realizzare! Si può! Permettete alla fiducia nell’invisibile di sostituire il controllo sul visibile.

Permettete a Dio di parlarvi attraverso l’angelo dal giglio bianco.

Permettete che la nuova donna che deve nascere sia partorita da voi stesse.

Saranno due sorelle: Diana e Sofia, la cacciatrice patrona del parto e la conoscenza che porta alla sapienza del cuore. 

Non limitatene la venuta al mondo! E non pensate ai figli come un sacrificio o un peso. 

Non sono vostri, bensì affidati a noi. 

Nessuno dei vostri figli soffrirà la fame, e ben sapranno guidare il mondo che arriva.

E siate madri consapevoli e coraggiose.

Tornate dalle vostre madri che non vi hanno detto niente: e

amatele fintanto che ci sono al mondo, e dite loro che se siamo qui adesso, è per il coraggio che hanno avuto loro. 

Che è tutto giusto il tempo già passato per fare spazio al tempo che sarà. 

Nel tempo che ci dedichiamo adesso, sgombriamo il campo e ritroviamo amore, ricostruendo case, ville e masserie distrutte.

C’è il caminetto spento della nonna, che aspetta solo la pignata, ed una nuova donna, a sostenere il fuoco della vita che passa dall’amarsi e dal nutrirsi.

Così mie care costole dolenti, ridate a noi l’amore, lo Spirito e la minestra di sempre, e gli uomini che amate vi faranno regine. ES 😘🍀