Il benessere attraverso la bellezza
Morfologia di Ippocrate: la Linfatica
Alla tipologia Linfatica appartengono le persone flemmatiche con umore poco variabile, docili, lente e sognatrici. Amano un lavoro metodico e preciso...
Se sei una persona che tende ad accumulare peso, tendenzialmente sei sensibile al caldo; con evidente facilità agli edemi e alla ritenzione idrica e a livello caratteriale trattieni l'emozioni e prima di eseguire qualcosa ci pensi a lungo, allora molto probabilmente appartieni al biotipo Linfatico.
Caratteristiche morfologiche
L'aspetto è generalmente corpulento, il colore della pelle è piuttosto pallido: bianco-opalino, freddo-umida; viso rotondo; i capelli sono fini, radi e biondo chiaro; occhi azzurro chiaro; labbra spesse e molli, cadenti e taglio largo; spalle strette e cadenti; torce largo, corto, vita molto larga; nelle donne il seno è voluminoso e ipotonico; il bacino è largo e rotondeggiante; le gambe grosse e molli di lunghezza medio-corta; la circolazione sanguigna e linfatica è lenta con calibro grosso e tende a frequenti edemi.
Sono persone tendenzialmente grasse e sensibili al caldo, proprio a causa dell'eccessiva acqua nei tessuti che scaldandosi provoca un senso diffuso di calore. Il soggetto linfatico, trattiene l'emozioni e pensa a lungo prima di agire, infatti è attento a valutare bene e con calma ogni situazione e agisce solo quando trova la giusta opportunità.
Il carattere acquoso del linfatico è predisposto a produrre più muco, situazione aggravata anche dal tipo di alimentazione che predilige: dolci, zuccheri ma anche latticini e formaggi. Mangia molto e male.
Il suo atteggiamento è prevalentemente statico, come i liquidi, tende ad una vita sedentaria, scarsa attività motoria e alla ricerca di un clima e ambienti freddi.
Un esempio di biotipo Linfatico è l'attore Giuseppe Battiston.
L'apparato predominante è quello della circolazione linfatica. Bisognerà tenere sotto controllo gli accumuli di scorie e tossine; promuovendo uno stile di vita più dinamico per quanto possibile e un'alimentazione disintossicante, favorendo l'introduzione di cibi che aiutano la diuresi, per favorire il drenaggio venoso e linfatico. Oltre al nuoto e sports lenti è consigliato il massaggio linfodrenante con frequenza almeno mensile.