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QUESTIONE DI LIMITI
A volte non riusciamo a raggiungere i nostri obiettivi a causa dei limiti che noi stessi ci poniamo magari anche inconsciamente. Forse è il caso di esaminarsi e spazzare fuori tutti quei pensieri e convinzioni che ci tolgono energia, anziché spronarci all'azione.
QUESTIONE DI LIMITI
Questione di limiti.
Ci sono i limiti "prudenziali" e i limiti "limitanti". I primi sono utili per il vivere comune, i secondi sono quelli che ci auto creiamo. Di solito lo scopo di un limite è il non permettere all'esuberanza di fare danni: se passi sotto ad un ponte alto 2 metri con un autocarro alto 2,10m. sfasci il tetto del veicolo, danneggi il ponte, se eccedi nel bere ti ubriachi e non sei in grado di intendere e volere, giusto?
Il fatto è che siamo dei veri e propri artisti nel crearci dei limiti, dove non solo di esuberanza proprio non ce n'è, ma non c'è nemmeno la traccia di un minimo di impegno di fare quella azione: non mi va di scrivere un post, allora mi dico un sacco di scuse tipo - non interesserà nessuno,- non ho tempo, ecc ecc.
Ecco questo modo di procedere è un vero attentato a sé stessi, un non mettersi in gioco, l'impossibilità di migliorare la nostra vita!
Forse non sarà il caso di ripassare a rassegna tutti i limiti che ci siamo dati, flitrarli per eliminarli uno ad uno?
Se vuoi delle soddisfazioni nella vita, questa è la strada da seguire.