L'Allegoria e il Mito

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L'Allegoria e il Mito

Col termine Allegoria intendiamo qui riferirci a quella figura retorica che utilizzando i simboli in realtà descrivere una scena o un'immagine oscurandone un'altra.
Il termine deriva dal greco antico αλληγορία, composto da ἄλλος (“altro”, “diverso”) e ἀγορεύω (“descrivo”)
In una famosissima definizione, diffusa maggiormente nella tradizione anglosassone, la Libera Muratoria è indicata come "un sistema di moralità illustrato da simboli e velato da allegorie".
Il Mito è un racconto che utilizza l'allegoria e si serve dei simboli per comunicare verità di carattere sacrale ed esoterico, non altrimenti esprimibili con il linguaggio ordinario. Il Mito cosmogonico ad esempio narra delle origini del genere umano come la nostra storia interiore: si pensi alla Genesi, il primo Libro contenuto della Bibbia.
Il mito nella propria narrazione si serve degli archetipi (idee originali che generano sé stesse) richiamandosi ai fondamenti spirituali ed energetici che trovano rispondenza nella nostra interiorità, dal momento che nel fare esperienza della Creazione ne stiamo vivendo lo sviluppo. Mi preme tuttavia qui sottolineare il principio secondo il quale il mito veicola, per citare Jung, contenuti presenti nell'inconscio collettivo, che tuttavia solo pochi individui riescono a consapevolizzare. Questo è uno degli scopi di chi intraprende la Via Massonica,  sempre orientata al perfezionamento etico dell'essere umano, secondo le modalità iniziatiche...
 Fr . ' . Tat