ESOTERISMO
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L'ACACIA 🌿🌿🌿
Ho da sempre particolarmente amato il simbolo dell'Acacia, e forse col tempo inizio a comprenderne le profonde spirituali motivazioni....
L'ALBERO DI ACACIA per le sue radici affondate nel suolo ed i rami che s’innalzano al Cielo, l’Albero di Acacia è universalmente ritenuto il simbolo del rapporto tra Cielo e Terra, tra lo Spirito e la Materia, il simbolo della perpetua rigenerazione, della vita nel suo senso più dinamico e profondo. È carico di forze sacre perché è verticale, fiorisce, si spoglia delle sue foglie e le ritrova morendo e rinascendo innumerevoli volte.Il suo albero è anche simbolo d’unione tra il continuo ed il discontinuo, dell’Unità tra il Mondo Manifestato ed il Centro Spirituale, Metafisico. Nella Spiritualità Indiana, l’albero di Acacia è sovente raffigurato rovesciato per cui le sue radici penetrano il Cielo mentre i suoi rami si diramano nella Terra.L'elevazione non può che essere data da ciò che sta in alto ragione per cui le radici- il Cuore dell’Albero di Acacia- sono collocate in Cielo. Nella nostra tradizione Massonica, l’Acacia è un pegno d’immortalità.Nei Veda- testi sacri della tradizione indù- si prescrive di fare un buco in un disco di Acacia e con un bastone di legno di fico, agitato rapidamente all’interno, si genera il fuoco sacro del sacrificio.L’Acacia rappresenta il principio femminile, il bastone quello maschile: il sacrificio garantisce la rinascita attraverso la ripetizione dell’archetipo del dio-che-muore-e-risorge. Sempre in India la tazza sacrificale (sruk) attribuita a Brahma è in legno di Acacia. Ovunque l’Acacia, un legno duro, dai fiori profumati e dalle spine pericolose, è legata ai valori religiosi, è un supporto verso il divino.Come legno immarcescibile, di colore dorato, l’Acacia evoca anche il sole ed il ramo d’oro.Come mimosa del deserto, l’Acacia resiste all'inaridimento e richiede pochissima acqua: il suo verde persistente rivela una vita che non si estingue. Nel mito di Hiram, questa pianta permette la scoperta della tomba dell’architetto del Tempio di Gerusalemme, detentore della Parola Perduta. Secondo la Tradizione, un ramo d’Acacia piantato sulla tomba di Hiram: ricorda le virtù del Maestro Architetto ed i doveri rappresentati dall’Albero di Acacia: innocenza, incorruttibilità, calore e luce solare. L’Acacia rende immortale colui che ha acquisito queste virtù. Fr:. Carlo Pili (Fonti varie) 🌿🌿🌿