Quanto a noi che siamo ben consapevoli della nostra sensibilità, prestiamo molta attenzione a non perderla per strada scordando di mantenere la giusta misura, che poi è sempre quella mediana, (come il simbolo del pavimento a scacchi ci ricorda). Infatti sono proprio gli eccessi che indeboliscono la sensibilità!!!
Faccio un esempio semplice quanto banale: se esageriamo nel leggere e studiare, saturiamo la nostra mente, dimenticando il gusto del "pensare" in armonia col cuore. Per essere consapevoli dell’essenziale, non occorre inflazionare le idee nella mente. Per la stessa ragione anche nell'amicizia come nell’amore dovremmo ricordarci di osservare noi stessi nel presente, mantenendo, quando occorre, le dovute distanze, perchè se ci si lancia con impeto nella passione del "presunto amore" nutrendo false e distorte aspettative, arriverà implacabilmente il momento in cui ne saremo infastiditi, rischiando di cadere nella fredda apatia. La sensibilità progredisce quando si riesce a ridurne quanto basta la quantità, incrementandone la qualità.
©Carlo Pili Fr. ' . 🌿🌿🌿