Business & Finanza
Qual è il rapporto dei giovani con le nuove tecnologie? E quel è il loro rapporto con Bitcoin?
Questa sera, alle 18 e 30, più o meno dopo la CryptoWeek del Professore Ferdinando M. Ametrano, mi unirò su Twitter con i ragazzi di Gambaru Tech e Davide Coltro, autore del blog Bitcoin for Freedom, per parlare del rapporto dei più giovani con Bitcoin.
Di fatto alla fine quest'argomento è solo una scusa per parlare un po' di Bitcoin e dei suoi valori, e per parlare dei diversi approcci possibili.
Buona lettura, e buon ascolto se parteciperete questa sera su Twitter!
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I Giovani sono spesso indicati come una categoria con un'ottimo rapporto con le nuove tecnologie, soprattutto in quest'ultimi anni in cui stanno crescendo i cosiddetti Nativi Digitali, ovvero quelle persone "nate in un'epoca in cui la tecnologia digitale era già diffusa, e quindi ha potuto apprenderne l'utilizzo fin dall'infanzia." Wikipedia
Ma in questo caso con Bitcoin non ritroviamo lo stesso grado di confidenza, o meglio possiamo dire che la maggior parte dei giovani compresi tra i 20 ed i 30 anni, ha una buona conoscenza ed un buon grado di confidenza con le nuove tecnologie digitali e con i Social network, (con spesso che delle vere e proprie competenze professionali), mentre invece non possiede una buona conoscenza della rete Bitcoin.
Bitcoin è una rete informatica che gestisce la prima moneta nativa digitale, che può essere utilizzata senza l'ausilio di intermediari, che possiede un numero limitato di monete e che possiede una forte resistenza ad un controllo centralizzato, (infatti è gestita dalla sua intera community).
Tornando ai Social Network invece vengono visti come delle tecnologie familiari, sdoganate e semplici, mentre Bitcoin viene visto ancora come qualcosa di lontano e difficilmente comprensibile, o addirittura viene visto da molti giovani come una truffa o come fuffa, un qualcosa che non vale niente.
Oppure molti ragazzi (18-25)* che si avvicinano a Bitcoin né comprendono solo il lato speculativo, e lo associano ad un semplice "Oro Digitale", per poi interessarsi maggiormente ad altre tecnologie più entusiasmanti come il Metaverso, l'intelligenza artificiale o la realtà aumentata.
Al contrario le persone più avanti con l'età, già a partire dai 30/35 anni, che si avvicinano a Bitcoin, secondo la mia personale esperienza, hanno una probabilità maggiore di interessarsi davvero alla tecnologia ed alle sue implicazioni sociali e politiche.
Anche quando mi sono interfacciato con la community di Villaggio Bitcoin, di Valerio Dalla Costa, ho riconstato un'ottima comprensione di Bitcoin da persone su i 30 anni o più grandi, ed invece una comprensione più superficiale da parte di ragazzi più giovani.
Dopo praticamente più di tre anni che mi interesso a Bitcoin penso ancora di non sapere veramente cos'è! O meglio per me Bitcoin è talmente tante cose che risulta difficile una sua completa comprensione ed anche un suo riassunto può risultare riduttivo o troppo semplicistico.
Ma sicuramente mi sento di affermare con fermezza cosa non è Bitcoin, sicuramente non è un mero asset speculativo ed è riduttivo chiamarlo soltanto "Oro Digitale".
D'altronde proprio come i Social Network, Bitcoin è una tecnologia che sta cambiando un po' di carte in tavola e sta avendo molte implicazioni sociali ed economiche.
Bitcoin in primo luogo ci permette di gestire in autonomia i nostri soldi e quindi essere sovrani sulle nostre monete, ci permette di ricevere pagamenti da altre persone in comodità anche dall'estero, e ci assicura una rete super sicura e resistente alla censura.
Un altro ragionamento che spesso mi faccio, riguarda il fatto che le generazioni più giovani non hanno una buona esperienza con il mondo dei soldi, e non hanno mai assistito a di ragionamenti su un cambio moneta, come per esempio il cambio Lira Euro che hanno visto le generazioni precedenti.
Dobbiamo quindi riconoscere che Bitcoin non è facilmente comprensibile come alternativa al sistema finanziario tradizionale, soprattutto se è quest'ultimo che si dichiara molto scettico e spesso descrive Bitcoin, insieme alle altre criptovalute come una nuova classe di attività, cioè come nuove tesi d'investimento... Anche qui ci ritroviamo in una situazione in cui Bitcoin viene frainteso e soprattutto una presentazione del genere non rende giustizia ai suoi valori ed alle sue reali potenzialità come alternativa al sistema finanziario tradizionale.
Ad oggi l'adozione di Bitcoin può sembrare molto contenuta, ma in realtà gli sviluppi aumentano giorno dopo giorno ed anche i Bitcoiner stanno aumentando giorno dopo giorno!
Per continuare a parlarne insieme potete unirmi a me tra poco alle 18 e 30 su Twitter, dove si unirannno a me i ragazzi di Gambaru Tech e Davide Coltro a Autore del blog Bitcoin for Freedom.
Di fatto alla fine quest'argomento è solo una scusa per parlare un po' di Bitcoin e dei suoi valori, vi aspetto:
Spero di esser stato utile, sono sempre ben accette domande e consigli, mentre aggiungo che mi piacerebbe raccogliere anche altre riflessioni su Bitcoin, che siano un elogio ad una caratteristica in particolare o una semplice frase personale di un appassionato, da ospitare qui alla fine di ogni articolo o come un articolo a sé!
Cerco di raccogliere quante più riflessioni possibili per fotografare al meglio il fenomeno Bitcoin e le sue narrative sociali!
Per altre informazioni su Bitcoin ti invito a leggere gli altri articoli di questa Newsletter!
Grazie per l'attenzione, se sei arrivato fin qui supportami con una reazione, e se vuoi fammi sapere il tuo punto di vista nei commenti!
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