I DELINQUENTI DELL’ECOSISTEMA

E’ di poche ore fa la notizia di 11 arresti eseguiti fra la Calabria e il Nord Italia, di persone senza scrupoli appartenenti alla stessa banda , dedita all’occultamento illecito di rifiuti.

In sintesi, riempivano capannoni abbandonati e poi appiccavano il fuoco, la stessa cosa la praticavano in cave vuote,infischiandosi dei danni provocati all’atmosfera, alla natura e alla gente; dei veri avvelenatori e spargitori di morte!

Le indagini sono scattate a seguito dell’incendio avvenuto nei pressi di Pavia, a Corteolona, e i nostri angeli custodi in divisa, i Carabinieri Forestali, dopo pedinamenti e appostamenti, hanno messo le manette a questi esseri, totalmente privi di quella dignità che invita al rispetto della salute, sia della popolazione che del nostro pianeta.

Ma io mi chiedo, questi manigoldi … non hanno figli, non hanno una famiglia, non provano affetti verso chicchessia? Perché non posso credere che non sanno quel che fanno!

Da alcuni decenni, questi avvoltoi con sembianze umane, si dividono i territori e purtroppo anche i mari, agendo furtivi nella loro “ombra di cacca”, e non di sole, perché l’unico sole che si meritano certi “assassini” del pianeta, è quello che filtra attraverso le sbarre delle celle.

Allerta uomini … allerta, è un dovere di chiunque veda, o subodori, certe azioni illecite, a danno   del regno animale o della terra, denunciare, segnalare, avvertire e …  non è fare la spia, no, ma salvaguardare il patrimonio che abbiamo a disposizione, e soprattutto: è salvaguardare il futuro dei nostri figli.

                                                                                                           Emanuele Bolla