Elisa Rocca

Pierre Auguste Renoir,La colazione dei canottieri

2019-05-03 17:19:05

Tecnicaolio su telaDimensioni129,5×172,5 UbicazionePhillips Collection, Washington

Un inno alla gioia di vivere.


Se immaginate la gioia di vivere e l'allegria vi viene in mente una tavolata festosa diamici .

Io infatti questo quadro lo focalizzo subito appena  penso a qualcosa  di concitato  e allegro. 

E'ambientato dentro al ristorante Fournaise ubicato in un'isola vicino alla Senna, vecchio luogo di ritrovo di pittori artisti e canottieri.

I modelli sono tutti amici di Renoir, vi è  la figlia del proprietario,Alphonsine, appoggiata alla balaustra, il giovanotto aitante in canottiera è  Alphonse, fratello di Alphonsine col fisico statuario, frutto di allenamento.

Al centro della scena vi è  Aline Charigot, futura fidanzata di Renoir, che tiene in mano un cagnolino e lo strapazza affettuosamente.

I modelli del quadro sono tutti amici del pittore.

La cosa che colpisce è  la naturalezza e la gioiosita' di un gruppo di giovani che sembrano uscire fuori dal quadro, quasi ad udire un allegro vociare.

Renoir a differenza di Monet, tende a dipingere  scene di vita e di allegri ritrovi.

Un altro elemento molto bello di quest'opera è  la realismo in cui la tavola con i resti della colazione  consumata, regalandoci una notevole rappresentazione di  natura morta.

Ci sono quadri che rappresentano e trasmettono soaccati di ricordi,sensazioni ed allegria  e semmai riuscirò  ad andare a Washington sarà  la prima opera che andrò  a vedere.La spensieratezza  che trasmette anche solo  a vederla  in un libro, è  un grande antidoto alla malinconia. 

Elisa Rocca.