Henry de Toulouse Lautrec. Il genio della grafica
Circa due mesi fa, approfittando di un mio periodo di rip, da brava viaggiatrice solitaria, sfruttando l'occasione dei musei aperti gratuiti la prima settimana dei weekend.(Recensiro' anche la Pinacoteca di Brera) Oltre ad una coda interminabile, fautrice però di tante simpatiche conoscenze, sono riuscita a vedere il Museo di Arte Contemporanea. Oltre ai bravissimi Fattori e Casorati, l'elemento che mi colpi di più, da brava grafica qale sono furono le Affisches di Henry Toulouse Lautrec.
Henry Toulouse Lautrec: qualche cenno
Ricordando la mia passione per Lautrec maturata in instancabili spiegoni dei miei prof universitari e non, mi sono premurata di rinfrescarmi la memoria rileggendo la sua storia che mi aveva colpito in passato.
Toulouse Lautrec era di nobili origini, colpito da una rara malattia genetica(simile al nanismo) che gli porterà disturbi che lo condurranno alla morte a soli 37 anni. Sceglierà ,terminati gli studi, una strada non convenzionale,scandalizzando e spiazzando i nobili parenti, andando ad abitare nel famoso quartiere parigino fior fiore di bordelli e cafè notturni, dove vi rimarrà fino alla morte. Fervido pittore di ballerine e prostitute, esso ne coglierà sempre il lato sensuale, umano e mai volgare. La sua strada si intreccia anche ad alcuni artisti dell'Impressionismo, diventandone un fervido sostenitore e stringendo profonde amicizie.
Ma il motivo per cui viene ricordato tutt'ora e-lo ammetto tranquillamente, mi ha ispirato- e' stato il fatto di essere l'inventore e il padre della grafica moderna.
I suoi colori vividi,le sue linee stilizzate pubblicizzavano i vari locali e i vari eventi, lui stesso è conosciuto come l'inventore delle "affische", le " genitrici" delle affissioni moderne.
I colori utilizzati trasmettono l'allegria di un uomo che nonostante la malattia, con la sua personalità allegra e frizzante si è goduto gli anni dell'arte, dei cambiamenti, vivendo e producendo al massimo.
Le "petit" come verrà chiamato, nonostante l'altezza ha lasciato un'impronta da gigante nella storia della grafica e dell'arte moderna.
Elisa Rocca ©2019