Elisa Rocca

Edgar Degas "L'assenzio"

2019-04-25 07:37:00

Edgar Degas Olio su Tela 1874-1875 Musee De l'Orsay.Parigi.

Un artista pianificatore



Edgar Degas è  un Impressionista particolare, mentre tutti gli altri dipingono  all'aria aperta(en plain air, come direbbero loro)lui dipinge interni e ambienti  di spettacolo,con predilizione particolare di ambienti dello spettacolo, fra cui ballerine, vallette et similia.

Un'altra sua caratteristica è  la composizione  in studio e la rappresentazione  malinconica della  società  in cui esso viveva a differenza di Manet in cui le sue rappresenrazioni sono  sí provocatorie,  ma altrettanto  piene di vita ed allegre(vedi la mia recensione di Dejuner sur l'Herbe).

In questo dipinto  con colori molto cupi e smorti Degas sceglie come modelli suoi fue cari amici, una famosa  attrice teatrale Nicolette Andree e un suo amico del mondo dell'arte.La prima rappresenta una ballerina decaduta triste, che probabilmente fa la prostituta per sopravvivere e lui invece con la sua barba sfatta ed involta, un clochard.
Essi sono seduti vicini quasi a rappresentare due facce della stessa medaglia.
La prostituta guarda il bicchiere di assenzio con tristezza quasi come se quel bicchiere di alcool rappresentasse una sorta di salvezza e distoglimento dalla realtà cupa in cui essa sta vivendo.

L'eco dell'opera così decadentemente realistica giunse fino a Londa generando un incredibile scalpore.
Venne acquistata nel 1911 dal Louvre e poi dopo spostata al Musee de l'Orsay.

Rimarrà  sempre nella storia  la bravura in cui Degas impresse  realismo in quest'opera, nonostante la sapiente creazione in studio.


Elisa Rocca.