Elisa Rocca

Creazione di un logo parte 2: uso corretto/scorretto su vari sfondi, colore delle varie linee e scelta caratteri

2019-05-09 06:48:04

Piccola guida sulla base di un lavoro svolto da me come esame universitario.

Prove colore da usare su sfondo  e scelta carattere da utilizzare negli  eventuali packaging.



Dopo aver appurato lo stile e l'impostazione del logo si iniziano a fare prove pratiche su sfondi, dimensioni e a impostare i colori per le svariate linee.
Prendendo sempre spunto del logo fatto dieci anni fa provo a elencare le varie prove:

Prima di tutto ho provato a usare il mio logo con il colore standardizzato fucsia su sfondi scuri o rossi: la regola che credo chi lavori nel settore design sappia sia quella di non usare sfondi con un colore affine al logo, visto che la leggibilita' ne viene inevitabilmente persa.

Se vedete nell' immagine se devo usare questo logo in uno sfondo scuro o con un colore complementare, opto per il bianco.



Selezione  carattere:una scelta di leggibilità.



Iniziando a buttare giu' le linee per gli ipotetici packaging all' epoca optai per un Miriad per gli ingredienti e un Neuvarese Bold Italic per un motivo preciso: la leggibilita' degli ingredienti e' tutto, quindi un carattere standardizzato e basico e' quasi una sorta di dovere.
Mentre nella denominazione prodotto si puo' essere un po' piú fantasiosi.

La scelta dei colori per le varie linee e' molto intuitiva: l' arancione per il miele, il violetto per il vino, il verde per il cioccolatino alla menta e il rosso per i panettoni.
Questa mia decisione puo' sembrare scontata ma credo che un determinato prodotto la riconoscibilita' deve essere intuitiva e quindi avere colori che richiamino un tal ingrediente puo' essere segnale di un lavoro non casuale, di un progetto studiato nei minimi dettagli

Elisa Rocca