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L' ARTE DELLA PERSUASIONE NEI TUOI POST E ARTICOLI SU CAM.TV: ARISTOTELE E IL DIGITAL MARKETING
Non solo Shakespeare...! 😊 In questo articolo spiego perché credo che tra i "Camers eccellenti" debba rientrare di diritto anche Aristotele: ecco come ci spiega i meccanismi di una comunicazione efficace.
Forse potrá sembrare sciocco, ma quello di "riportare tra noi" le grandi donne e i grandi uomini del passato è un divertissement, un gioco che mi piace fare da sempre, da quando andavo a scuola: rende la storia viva, e ridà vita anche a grandi personaggi che a volte possono sembrare lontani da noi, e sono invece molto piú vicini di quanto pensiamo, secondo me.
Soprattutto quando si tratta di grandi personalitá, di pensatori affascinanti.
Per questo definiamo le loro opere "classici": perché parlano alle donne e agli uomini di ogni tempo e luogo, e i loro messaggi risultano essere "attuali" in ogni periodo storico, continuano da secoli a comunicare con noi e ad aiutarci a riflettere.
Trovo molto emozionante pensare di potersi confrontare con un uono del calibro di Aristotele! 😊
Dunque, incominciamo:
se Aristotele vivesse ai giorni nostri e si trovasse immerso nel mondo dei social media, magari dando un' occhiata alla nostra Cam TV, svilupperebbe in modo diverso la sua "teoria della persuasione" (i famosi ethos, pathos e logos) o la confermerebbe cosí com'è e ne farebbe magari una serie di webinar sul digital marketing?
Prima di entrare nella questione, facciamo un breve ripasso sulle tre "regole d'oro" di Aristotele, i tre "modi" della persuasione.
1. Ethos – credibilitá, statura morale, personalitá
Per convincere qualcuno, chi ti ascolta deve credere che tu sia una fonte di informazioni credibile e che puó fidarsi di te.
Se il tuo pubblico ti trova credibile, piacevole, e professionale: questo è l'ethos. È la personalitá del tuo brand (oggi lo chiameremmo "personal branding"?😉) e come sei identificato dalla base dei tuoi Fans/Followers/Clienti.
2. Pathos – emozioni e sentimenti
Alcuni messaggi si rivolgono direttamente ai nostri sentimenti e ci coinvolgono emotivamente.
Far sentire partecipi i nostri lettori o ascoltatori, creare con loro un'empatia, comunicare con la loro parte irrazionale: questo è il pathos.
3. Logos – fatti, dati, veritá
Questa modalitá di persuasione utilizza la logica e i dati di fatto, le prove a sostegno di un'affermazione. Utilizzando numeri, statistiche, analisi scientifiche o di mercato, puoi rivolgerti ai tuoi ascoltatori in modo efficace, con il potere della logica.
Molti pensano che il marketing digitale sia un fenomeno nuovo, e in effetti lo è, nella sua connotazione "digitale".
Ma il "marketing" esiste da molto prima che esistessero internet o la numerazione binaria.
Per quanto l'attività di marketing attraverso internet possa essere relativamente nuova, i metodi di persuasione sono rimasti gli stessi dai tempi dei grandi filosofi greci.
Molte nuove tecniche di comunicazione si sono sviluppate attraverso i secoli, naturalmente, e molte altre si svilupperanno, ma i tre pilastri della comunicazione persuasiva enunciati da Aristotele rimangono fondamentali.
Aristotele è uno tra i filosofi greci le cui idee hanno dato forma al pensiero occidentale, alla nostra storia.
Noto per essere uno dei padri della retorica, Aristotele la definisce "la capacitá di scoprire nel caso particolare tutti i mezzi di persuasione disponibili" o, secondo un'altra versione, "la capacità di scoprire il possibile mezzo di persuasione piú adatto ad ogni caso particolare".
E questa definizione ha molto a che fare con il concetto di marketing, secondo me.
Aristotele teneva discorsi in pubblico e per farlo efficacemente era cruciale per lui studiare e comprendere perfettamente i suoi ascoltatori.
Esattamente come, nell'era digitale, i vari brand devono studiare e comprendere i loro consumatori e "fare marketing" di conseguenza.