Certi brividi non ti lasciano mai... Per fortuna ...

Sono passati 30 anni da allora.

Trent' anni sono tanti ... Durante tutto questo sono cresciuta, invecchiata... Oggi sono stanca e ho una visione piuttosto "nichilista" della vita, ma soprattutto sono stanca ... E non potro' piu' avere gatti... 

Ma almeno quando rileggo questa poesia mi vengono ancora i brividi, come allora, come quando ero adolescente, come la prima volta. 

E se la rileggo in paio di volte e magari ad alta voce, riesco ancora a commuovermi, mi scende ancora qualche lacrima e scendendo mi riscalda le guance. Le guance e anche il cuore. 

Meno male, l'adolescente c'e' ancora...  Ne sono felice ...

Mi piaceva quella ragazzina. 

Era "tosta"..! Non felice, tutt' altro, ma era viva, disperata ma non depressa, ferita ma non sconfitta. Idealista. Incosciente. Forte, a modo suo, fragile e forte. 

E riusciva a combinare qualcosa di buono. 

E credo che possa riuscirci ancora, riesco a crederlo perche' sento ancora gli stessi brividi e le stesse emozioni quando rileggo questi versi di Walt Whitman :

O me o vita!

Domande come queste mi perseguitano.

Infiniti cortei di infedeli,

città gremite di stolti,

che v’è di nuovo in tutto questo?

O me o vita!

Risposta:

Che tu sei qui,

che la vita esiste e l’identità,

che il potente spettacolo continua

e che tu puoi contribuire con un verso”.

Mi ritrovo a "provare qualcosa" all' idea di poter contribuire con un verso, ed e' una bella sensazione, in parte una bella sorpresa.

Tra l' altro, Amici Camers, faccio notare che "Quale sara' il tuo verso assomiglia parecchio a quello che ci chiede Cam.Tv ogni volta che pubblichiamo un post o un articolo : " Che cos'hai da offrire al mondo ? ".

Ciao Camers, alla prossima 😊