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Gioia e felicità: due concetti intercambiabili?
Siamo tutti alla ricerca della felicità. Quella eterna. Quella che ci mostra il mondo in colori positivi. Ma consideriamo la gioia? Quella delle piccole cose? Andiamo a scoprire questi due concetti, a vedere cos’hanno in comune.
Gioia
La gioia è presente in molte filosofie e religioni e le viene data molta importanza per avere una qualità di vita maggiore.Pensate solo ai discorsi di Papa Francesco e del Dalai Lama. Quante volte viene citata la parola “gioia”?
La gioia è una condizione innata dell’essere umano che può essere trovata in ogni momento, anche in quello più duro.
È improvvisa e indescrivibile.
Hai già incontrato una persona gioiosa nonostante abbia passato diversi traumi nella vita? Io sì. E queste persone sono di grande esempio. Dalla loro esperienza possiamo imparare molto su come estrapolare questa qualità e farla divenire parte del nostro essere.
Felicità
Secondo alcuni studi scientifici la felicità è invece un “cappello” al di sotto del quale vi sono diverse emozioni positive.
La felicità dipende anche dalla cultura nella quale siamo cresciuti.
Un esempio lo possiamo trovare nelle traduzioni.
In inglese è happiness, che deriva da “happen” (accadere) quindi rimanda psicologicamente a qualcosa che avviene, improvvisamente. In italiano invece felicità ha la stessa radice di “fecondo”, quindi “fertile” e dunque rimanda a qualcosa di più lento, che cresce.
Gioco
Nei commenti scrivimi cos’è per te la gioia e cos’è invece la felicità.
Sono curiosa di vedere come la pensi e qual è la tua percezione.