Tempi andati...
Tempi andati, ma vivi nei ricordi di coloro che sapevano assaporare la felicitá nelle piccole cose. Io me la ricordo la felicità...
Tempi andati
Tempi andati, ma vivi nei ricordi di coloro che sapevano assaporare la felicitá nelle piccole cose.
Io me la ricordo la felicità, era fatta di operai che andavano al mare quel giorno di agosto, tutti. Con le macchine senza aria condizionata, con i portapacchi piene di valigie e le autostrade senza bollini neri. Erano gli anni dove i pensionati potevamo permettersi la giusta ricompensa dopo una vita di sacrifici, erano gli anni delle spiagge con i tavolini e le paste al forno, e quei contenitori frigo, più forniti dei supermercati. Ci facciamo oggi sempre più foto senza il bisogno di andarle a sviluppare, e qui, ci hanno fregato l’attesa, andiamo in spiagge organizzate e devi rispettare i limiti, e qui, ci hanno fregato gli spazi. Abbiamo voluto di più ma abbiamo ottenuto di meno. Abbiamo ottenuto uno smartphone per parlare con il mondo,
e qui, ci siamo fregati la voglia di stare insieme. Io me la ricordo la felicità, rimaneva a te, sulla pelle, e non aveva nessuna password…