Persone Normali
Persone Normali di Sally Rooney
Persone Normali
«Ti amo. Non lo dico per dire, ti amo davvero. A lei tornano a riempirsi gli occhi di lacrime e li chiude. Questo momento le sembrerà di un’intensità insopportabile anche nei ricordi, ma ne è già consapevole fin d’ora, mentre sta accadendo. Non si è mai considerata degna di essere amata da qualcuno. Adesso però ha una nuova vita, di cui questo è il primo istante, e anche dopo tanti anni penserà ancora: Sí, proprio così, quello è stato l’inizio della mia vita».
.
Connell e Marianne frequentano la stessa scuola di Carricklea, un piccolo centro dell'Irlanda rurale. Lei appartiene a una famiglia agiata che non le fa mancare nulla tranne i fondamenti dell'amore e del rispetto. Lui è il figlio di una madre premurosa che per mantenerlo fa la domestica in casa d'altri – quella di Marianne. Lui a scuola è molto amato, mentre lei, che nella pausa pranzo legge da sola Proust, è quella strana ed evitata da tutti.
Per quattro anni, Connell e Marianne si sostengono e si scavalcano, si fanno molto male ma anche molto bene, e la sofferenza che si procurano non è che boicottaggio di sé: si ruotano intorno «come pattinatori di figura», rischiando la vita e salvandosela, chiedendosi, promettendosi, negandosi, dimostrandosi che quella che li lega è una storia d'amore.
Dopo l'esplosivo esordio "Parlarne tra amici", Sally Rooney ci offre un nuovo, emozionante manuale sentimentale del nostro tempo. "Persone normali" è un capolavoro di tenera e dolente maturità, per un'autrice oggi ventottenne che a ogni nuovo passo sbaraglia tutte le aspettative.
.
"Persone normali" di Sally Rooney è in libreria. La traduzione è di Maurizia Balmelli.