Per raggiungere un record

È risaputo che gli atleti d'élite hanno bisogno di molta energia per raggiungere i record.  Non c'è da stupirsi che davanti agli atleti a volte possiamo vedere diversi piatti pieni di cibo.  Ma che dire di coloro che praticano sport che richiedono uno sforzo mentale, come i giocatori di scacchi?  Hanno bisogno di più energia per risultati eccellenti?

 Forse i nomi dei due grandi giocatori di scacchi di livello mondiale Anatoly Karpov e Gari Kasparov, che hanno gareggiato 48 volte tra settembre 1984 e febbraio 1985, forse non ti sono sconosciuti.  Tuttavia, la loro ultima partita doveva essere interrotta prima.  La decisione di interrompere la partita fu ordinata dal presidente della federazione internazionale di scacchi dell'epoca perché riteneva che la salute dei giocatori fosse in pericolo.  Karpov ha perso 10 chili durante la finale.  Il serio lavoro mentale è davvero così impegnativo per l'organismo?

 Gli studi dimostrano che il corpo umano brucia in media 1.800 calorie al giorno e il 20-25% di tale energia viene consumata dal cervello, il che significa che in media il nostro cervello ha bisogno di 350-400 calorie al giorno.  Tuttavia, ci sono casi eccezionali in cui impariamo cose nuove o il nostro cervello è sottoposto a uno sforzo estremo.  Il nostro cervello consuma ancora più energia rispetto alla media.

 Secondo gli esperti, i giocatori di scacchi sperimentano le stesse cose degli atleti di maggior successo al mondo a causa del loro intenso lavoro prima, durante e dopo le competizioni: il loro respiro accelera, la loro pressione sanguigna si alza, che è anche associata a insonnia e perdita di appetito  a causa dell'eccitazione.  Questo può anche portare a un'improvvisa diminuzione del peso dei concorrenti.

 Tuttavia, non aspettarti una perdita di peso efficace e duratura da sfide che richiedono uno sforzo mentale significativo.  Se desideri perdere peso in modo efficace, scegli uno stile di vita sano e meno stressante.  Facciamo sport e prestiamo attenzione a ciò che mangiamo.