La cera d'api

Quando il tempo è capriccioso è bene bere un bicchiere di tè aromatizzato al miele in un luogo caldo e accogliente.  Oltre al miele, però, poca attenzione è riservata all'altro prezioso tesoro delle api, la cera d'api, che può essere utilizzata in molti modi benefici.

 La cera d'api è la secrezione delle api produttrici di miele.  Le api lo usano per costruire favi.  Acquisisce il suo colore finale giallo-brunastro sotto l'influenza del polline (e della propoli che contiene).

 La cera d'api è spesso usata come materia prima in medicinali e cosmetici.

 Qual è il segreto della cera d'api?  La cera d'api è ricca di vitamina A, ha un ottimo effetto ammorbidente della pelle, nutre la pelle sensibile, ha un effetto antinfiammatorio primario, oltre che antibatterico e antivirale.  La cera d'api forma uno strato sottile e traspirante sulla pelle, prevenendone l'essiccazione e proteggendola dalle irritazioni.

 Tuttavia, la maggior parte delle persone conosce e usa la cera d'api come materia prima per le candele.  Non c'è da stupirsi, dal momento che è stato dimostrato che le candele fatte di cera d'api hanno molti effetti positivi.

 A differenza delle candele di paraffina, bruciare candele di cera d'api non ha un impatto ambientale e anche le emissioni di fumo sono minime.  Deve il suo odore naturale al miele e ai nettari vegetali.  Una singola candela pulisce e migliora già notevolmente la qualità dell'aria nella nostra casa.  È uno ionizzatore naturale che ha un effetto calmante sul corpo umano.

 Le candele fatte di cera d'api hanno il punto di fusione più alto, quindi impiega il doppio del tempo per bruciare rispetto a qualsiasi altra candela.

 Non ci resta che avvicinare ancora di più la primavera a casa nostra con una piacevole musica e una candela di cera d'api.