Teresa Dambrosio

Founder Executive

COSA VIVE NELLO SCHELETRO UMANO?

2019-05-29 08:47:51

BREVE CENNI DI FISIOLOGIA unita alla spiritualità.

COSA VIVE NELLO SCHELETRO UMANO

Nello scheletro umano ci sono dei misteri, infatti in esso possiamo leggere anche il futuro dell'uomo.

Lo scheletro è l'immagine dell'organizzazione dell'IO,  vuol dire che se l'Io, la parte spirituale può agire nella materia fin nella sua essenza, a noi compare la struttura dello scheletro.

Nello scheletro abbiamo qualcosa di dato, di stasi.


La testa è IL CASTELLO DEL GRAAL, dove ci sono forze che vanno verso l'alto.


Il mondo spirituale viene espresso con la parola grazie al contenuto dei pensieri spirituali.

I contenuti spirituali vengono sviluppati liberamente dall'uomo.

Nel CAPO, vogliamo, dobbiamo e possiamo sviluppare la LIBERTA',.

Essere liberi è esser fuori dalle cose, è oggettivare le cose.


Nella verticale si esprime l'IO dell'uomo.

Il pensiero dell'uomo può esprimersi solo  con la verticalità.

L'incarnazione dell 'IO si esprime con la verticalità.


Nel cranio dobbiamo sentire una chiusura, una protezione , perchè c'è il pensare.

Con la parte nervosa c'è l'affluire delle sensazioni per percepire e sviluppare la consapevolezza che deve essere un posto in quiete.


L'IO è il portatore del pensiero.

L'irradiazione dell'Io viene dal metabolismo.




Con questo articolo faccio riferimento ad una lezione di Fisiologia del Dott. Antroposofo, GIORGIO SALMASO del 23/10/1995, quando studiavo per diventare un insegnante steineriana.

Questo studio è particolare, profondo , scientifico e nello stesso tempo spirituale per comprendere, come base, cosa vive nell'essere umano e in particolar modo nel bambino in divenire.

Studiare l'essere umano nella sua tripartizione: pensare, sentire e volere è un qualcosa di straordinario, quasi magico a mio avviso.


In un prossimo articolo continuerò a riportare la fine di questa lezione sulla Fisiologia umana, sperando di farvi cosa gradita.


Come sempre, feedback e commenti ,sono sempre graditi.

A presto.