Teresa Dambrosio

Founder Executive

Basta con la competitività....

2021-08-12 10:46:50

È tempo di cambiare!

Ho visto spesso a scuola la competitività sollecitata attraverso voti o giudizi schematici.
È tempo che gli insegnanti, inizino a osservare sia le debolezze che i talenti degli allievi. 
Come? Attraverso un linguaggio poetico, con arti visive e musicali, lavori manuali, giardinaggio, lingue straniere etc. 
Gli allievi sono così stimolati ad esprimere le loro abilità traendone soddisfazione personale e ad interessarsi anche a quelle dei compagni, rendendo viva l'esperienza di armonia del gruppo in classe. 
Da tutto questo il bambino impara a stare e a fare insieme con gli altri, con la forza che nasce nell'aver sviluppato ed esercitato una concreta sensibilità sociale. 
Per sua natura il bambino nutre sentimenti di stupore, di venerazione e di profondo rispetto, che permettono l'accesso a ciò che l'uomo puó percepire come divino. 
La nostra civiltà contemporanea occidentale affonda invece le sue radici nella scienza materialista. 
È necessario perciò, trovare un nuovo approccio per riportare alla giusta dimensione il senso di come la Vita è sacra. 
Nel bambino piccolo vive innata la religiosità che deve essere rispettata, con sentimenti di cura, di stupore, di ascolto, venerazione e rispetto. 
Tutto questo l'ho vissuto quando ho insegnato nelle scuole steineriane e so per certezza che è possibile. 
Ovviamente non è l'unico metodo valido, c'è ne sono tanti altri. 
Solo così il bambino impara a sentirsi parte dell'universo. 
Grazie per l'attenzione. 

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