I REGNI DEI DIADOCHI

LE QUESTIONI POLITICHE POST-ALESSANDRO

Dopo la morte del grande Re macedone, troviamo un impero enorme, diviso sotto molti punti di vista.
Tuttavia la coesione e la continuazione di esso era un volere tramandato da Alessandro ai suoi uomini più fidati.
Per permettere di contrastare le forze separatiste nelle vecchie province, l'impero venne diviso in varie zone che corrispondevano all'incirca alle satrapie persiane.
Per esempio:
1. Antipatro ottenne la Macedonia;
2. Cratero ebbe la prostasia del regno temporanea;
3. Tolomeo ebbe l'Egitto;
4. Lisimaco prese la Tracia;
5. Leonnato prese la Frigia Elllespontica;
6. Antigono prese la Grande Frigia con Licia, Panfilia e Pisidia;
7. Eumene prese la Cappadocia;
8. Pitone prese la Media;

LE RIVOLTE IN GRECIA

Dopo la scomparsa della imponente figura di Alessandro, Atene organizzò una estesa rivolta contro i macedoni.
Esattamente parteciparono Argo, Sicione, Elide, Messenia, Focesi, Locresi, Acarnani, Etoli e Tessali, guidati dall'ateniese Leostene.
Egli, con grande ingegno, riuscì a sconfiggere Antipatro alle Termopili e a Platea, chiudendolo nella città di Lamia.
Nel frattempo Leonnato venne ucciso e sostituito da Antifilo.
La situazione per Antipatro era molto grave ma l'arrivo di Cratero con 50.000 uomini risolse la situazione.
Dopo varie sconfitte, ad Atene i filomacedoni riuscirono ad arrivare ad una pace con il nemico.
Essa consisteva nella consegna di uomini politici antimacedoni e dalla creazione di una milizia macedone per proteggere il governo oligarca, in sostituzione con i vari regimi democratici.

LA PRIMA GUERRA DEI DIADOCHI

Questa guerra, che poi segnerà una frattura tra i vari capi regionali, nasce dalle ambizioni di Perdicca che, oltre a godere dell'appoggio di Olimpiade, studiava di sposare Cleopatra, sorella di Alessandro.
Questa mossa fu reputata pericolosa dagli altri diadochi che si organizzarono in una alleanza per combatterlo.
Antipatro, Cratero, Lisimaco, Antigono e Tolomeo si coalizzarono contro Perdicca e Eumene.
Il primo fu sconfitto in Egitto da Tolomeo mentre l'altro riuscì a sconfiggere ed uccidere Cratero.
La scomparsa di Perdicca e Cratero portò i Diadochi a fare un secondo accordo per mantenere saldo l'impero.
Così, con il patto di Triparadiso, subentrarono Antigono in Asia Minore mentre Seleuco venne assegnato a Babilonia.

LA SECONDA GUERRA DEI DIADOCHI

Questo conflitto scoppiò nel 319 a causa della morte di Antipatro.
Cassandro, suo figlio che però non prenderà il potere, organizza una rivolta contro il suo rivale.
Gli alleati di Cassandro furono Antigono, Lisimaco e Tolomeo mentre Poliperconte cercò l'appoggio di Eumene e Olimpiade.
Molte città greche si ribellarono, come Atene che venne prima conquistata da Poliperconte e poi ripresa da Cassandro, dove pose al potere Demetrio il quale instaurò una oligarchia moderata.
Olimpiade, nel 317, riuscì a far uccidere Filippo III ma l'anno successivo venne sconfitto e fatto uccidere.
Cassandro così iniziò ad imporre la sua potenza, facendo opere di riunione come la ricostruzione di Tebe e la creazione di Cassandra.

LA TERZA GUERRA DEI DIADOCHI

Seppur uscito vincitore, Cassandro finì per essere odiato da Antigono che era preoccupato del suo potere.
Così tentò di aggirare in Grecia per obbligare il nemico a sottomettersi.
In aiuto a Cassandro però giunse Tolomeo, Lisimaco e Seleuco.
Nel 312 allorà scoppiò il conflitto tra queste nuove fazioni.
Tolomeo avanzando a Gaza, sconfisse Demetrio, figlio di Antigono.
Questo portò ad una rapida pace che non provocò grandi cambiamenti a livello politico.
Il grande stravolgimento lo abbiamo nel 310 e nel 306 .
Nel 310 avvenne l'annientamento degli Argeadi ponendo i Diadochi come guide supreme senza essere controllati da un Re legittimo.
Nel 306, dopo la sconfitta di Tolomeo a Cipro, Antigono si fece nominare Re dell'Asia Minore.
Nel 305 avvenne lo stesso anche per gli altri Diadochi, ponendo una frattura dell'impero a favore di dinastie locali.

Nel 307 Atene venne presa da Antigono e Demetrio(suo figlio) che cacciarono Demetrio Falereo(posto al potere da Cassandro).
Per fronteggiare Cassandro, i due fecero rinascere la Lega di Corinto.