L’Assetto del Mercato del Futuro

Ci sono due frasi di Steve Jobs che si allineano al concetto di Coworking.

E se sei un Freelance, una Piccola Impresa… o anche una grossa azienda, ti piacerà sicuramente leggerle.

La prima è questa:

«Il mio modello di business sono i Beatles: erano quattro ragazzi che tenevano reciprocamente sotto controllo le proprie tendenze negative. Si bilanciavano tra loro»

Nei lontani anni ‘80 il fondatore della Apple aveva avuto una potente intuizione. In azienda infatti prediligeva l’ufficio aperto, non separato da pannelli divisori.

In modo che per fare “qualsiasi cosa” dovevi interagire e confrontarti con gli altri e questo, a sua detta, creava uno stimolo continuo che aveva dei benefici sul lavoro.

Il Coworking è (anche) questo👇

Una risposta al bisogno di aggregazione da parte di chi, pur lavorando in modo indipendente, vuole condividere valori e dar vita a sinergie che possono emergere lavorando fianco a fianco con altre persone di talento.


La seconda frase di Steve Jobs è:

«La tecnologia è nulla. Quello che è davvero importante è l'avere fede nelle persone, che loro siano sostanzialmente capaci e intelligenti. E che se gli fornisci degli strumenti, loro saranno in grado di fare cose fantastiche»

Ora, usufruire di uno spazio di Coworking, significa accedere a un ufficio attrezzato e pronto dove io devo solo pensare a portare avanti il mio lavoro.

Non devo preoccuparmi di null’altro.

Non solo da Freelance, ma anche se sono una Piccola Azienda posso affittare, con flessibilità e in caso di bisogno, spazi di lavoro (scrivanie, uffici privati o uffici per riunioni), comprensivi di un’ampia offerta di servizi con il vantaggio di controllare meglio i costi immobiliari.

Coworking è anche sinonimo di Smart Working, che piace sempre di più alle aziende italiane, perché?

Perché, sempre in numero maggiore, stanno prevedendo di adottare iniziative volte ad agevolare il lavoro dei dipendenti concedendo flessibilità e introducendo politiche per favorire il “lavoro agile“.

COMUNQUE, le strutture che consentono di lavorare all’interno di spazi condivisi dotati di strumenti tecnologici e altre risorse, sono usate anche dalle aziende grandi.

Considerando tutte le 18 città europee analizzate nel report (eseguito da Ufficio Research di Bnp Paribas Real Estate), anche Milano, Vienna, Colonia e Dublino hanno registrato un andamento in espansione.

Questo vuol dire che c’è molta domanda.

Come sai la domanda è una delle principali forze del Mercato, e dove c’è mercato vuol dire che la mentalità della gente si sta spostando o sta aderendo a quella particolare offerta.

Le motivazioni che abbiamo visto sono chiare:

✴️ Risposta al bisogno di aggregazione

✴️ Condivisione di valori e sinergie

✴️ Spazi attrezzati e pronti all’uso

✴️ Utilizzo flessibile al bisogno

✴️ Abbattimento dei costi dell’ufficio tradizionale (canone d’affitto, allacciamento utenze, attrezzature, ecc..)


Se queste informazioni ti sono state utili e vuoi approfondire, siamo a tua disposizione.

Noi della Easy Academy siamo stati tra i primi in Italia a offrire questa tipologia di servizio e abbiamo molta esperienza di anni alle spalle.

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PS: l’andamento del mercato determina anche l’assetto del futuro.

Il 71% di manager intervistati infatti, considera il coworking un’opportunità notevole anche per imprese strutturate, mentre per il 31% rappresenta una valida alternativa al lavoro svolto da casa.

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Male che vada potrai tornare alla modalità precedente. Bene che vada avrai scoperto un sistema che aumenta la tua efficienza e la tua contentezza.

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