Dr.ssa Napolitano

Adolescenti: istruzioni per l'uso.

Dr.ssa Napolitano

Adolescenti: istruzioni per l'uso.

Quando la tecnologia migliora l'apprendimento

2023-03-22 18:55:29

Dalla lettura all'ascolto. Vediamo insieme gli effetti

“Leggere e ascoltare sono attività umane antichissime e sono state essenziali per l’evoluzione della civiltà […] La combinazione, l’unificazione di queste due antiche modalità di conoscenza e apprendimento tramite gli strumenti tecnologici attualmente disponibili […], è sicuramente una novità di cui è bene valutare l’impatto sulla didattica e sull’educazione in generale” (Dal libro “LETTURA+ ASCOLTO. Come migliorare l’apprendimento linguistico, emotivo ed empatico con gli audiolibri” di M. Falghera).

Quali possono essere i benefici dell’ascolto?

La tecnologia ha aumentato l’importanza dell’ascolto, poiché bambini e ragazzi utilizzano ormai quotidianamente dispositivi e strumenti che si basano su linguaggi e suoni orali. Così, sempre più spesso, i cosiddetti nativi digitali ascoltano anche per imparare.

“All’inizio non pensavo mi sarebbe servito davvero. Poi, però, ho deciso di fare quello che mi aveva detto il prof. e ho sentito la parte dell’audiolibro che mi aveva consigliato. Le parole, non so come, restavano di più nella mia mente, ci capivo qualcosa in più, non mi annoiavo come quando leggo e basta. Da allora non ho più smesso!”

L’ascolto offre un mezzo per differenziare i contenuti, sia in termini di strumenti utilizzati che in termini di risorse che vengono stimolate e possibilità di superare alcune difficoltà che si possono incontrare. Per gli studenti che hanno una difficoltà di lettura, ad esempio, l’ascolto può rappresentare un’alternativa per l’accesso ai contenuti e ai testi su cui lavorare e, dunque, un supporto all’apprendimento.

Il coinvolgimento attivo ed emotivo degli studenti è fondamentale e l’ascolto può rivelarsi utile ed efficace nel mettere in relazione l’apprendimento con strumenti diversificati e con la tecnologia.



Linguaggi differenti, stessi effetti sul cervello!

Le neuroscienze hanno rivelato che, quando le persone sono impegnate in un ascolto attivo e strategico, le informazioni vengono elaborate in modo simile alla lettura e si attivano nella corteccia prefrontale le stesse funzioni esecutive.

Le stesse strategie e abilità che consentono a un ascoltatore di dare un senso al linguaggio orale (prevedere, comprendere, collegare le conoscenze, fare una sintesi), permettono dunque a un lettore di dare un senso al linguaggio scritto. 

La comprensione dell’ascolto è fondamentale per la comprensione della lettura, perché entrambi richiedono le stesse strategie.



Inoltre, l’ascolto di audiolibri o podcast sembra essere apprezzato dagli studenti che ne evidenziano l’efficienza e la possibilità di combinare, con maggiore efficacia, apprendimento e intrattenimento.

Gli audiolibri consentono a bambini e ragazzi di sperimentare e accedere a contenuti che potrebbero non essere in grado di leggere e comprendere da soli, permettendo anche di conoscere e apprendere una grande varietà di parole, con pronuncia e fluidità corretti.

“La professoressa ci fa usare spesso anche audiolibri e, a volte, ci ha consigliato anche di ascoltare dei podcast per approfondire alcuni argomenti. Mi è un sacco utile! È più divertente, le voci ti restano più in mente e quindi ti ricordi pure le parole e i contenuti che hai sentito!”

La parola chiave è bilanciamento

Se è vero che l’ascolto può rappresentare una fonte di apprendimento, anche in età evolutiva, è importante selezionare con attenzione materiali formativi e contenuti pertinenti in relazione all’età e a ciò che si vuole approfondire o apprendere.

Non si tratta, dunque, di sostituire interamente altre modalità espressive e di apprendimento, ma di integrare, offrire delle alternative, garantire sempre l’accesso e la disponibilità di tutta una serie di attività fondamentali nello sviluppo e nell’apprendimento. 


E vi ricordo che se avete bisogno di me potete contattarmi tramite il form


by dr.ssa Maria Teresa Napolitano
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