Dr.ssa Napolitano

Adolescenti: istruzioni per l'uso.

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Adolescenti: istruzioni per l'uso.

Cina: divieto ai  minorenni di usare il cellulare di notte

2023-08-29 16:31:32

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Limitare l'accesso a internet e impedire l'uso dello smartphone ai minori di 18 anni nelle ore notturne: è questo il provvedimento che la Cina vuole introdurre dal mese prossimo, per impedire a coloro che dovrebbero contribuire alla "costruzione della modernizzazione" del paese di diventare dipendenti dai social network e dal telefonino. 

Cosa è consentito e cosa no

Una proposta presentata  dalla Cyberspace Administration of China (Cac), il principale regolatore di internet del paese, richiederebbe l'installazione per tutti i dispositivi mobile, app e app store di un "youth mode".

Una modalità che limiterebbe il tempo di visualizzazione giornaliero a un massimo di due ore a giorno, a seconda della fascia di età. Nel dettaglio, le nuove regole, che potrebbero entrare in vigore a partire dal 2 settembre, colpiscono chiunque abbia meno di 18 anni di età per impedire loro l'utilizzo del cellulare dalle 22 alle 6 di mattina.

E inoltre...

Sarebbe previsto, inoltre, un tempo massimo sull'uso dei telefonini, diviso per fasce d'età: 40 minuti al massimo ogni 24 ore sotto gli otto anni e due ore per chi ha 16 o 17 anni.

Secondo la bozza del Cac, ai bambini e gli adolescenti che utilizzano i dispositivi con lo "youth mode" sarà impedito l'uso delle app e dello smartphone una volta superati i limiti temporali previsti.

Sui telefonini compariranno quindi delle notifiche per ricordare di allontanare gli occhi dallo schermo a chi ha utilizzato il proprio dispositivo per più di 30 minuti consecutivi.

Il rispetto del provvedimento è reso possibile anche da una norma governativa, che impone a tutti gli utenti del web e social network di registrarsi con i loro veri nomi.

L'anno scorso, infatti, le autorità di regolamentazione hanno imposto a tutti i siti online di verificare le identità reali degli utenti prima di consentire loro di inviare commenti o mettere un like ai post sui social network.

Le restrizioni, se approvate, segnerebbero un inasprimento delle misure già esistenti, introdotte e ampliate negli ultimi anni da Pechino, che mira a voler limitare il tempo che i bambini trascorrono con il cellulare in mano.

Ma le nuove norme sono finalizzate anche a favorire la diffusione contenuti web adatti ai minorenni e prevenire la disinformazione, con l'obiettivo di "creare un ambiente online positivo".


Ulteriore restrizione per le big tech cinesi

Le nuove misure potrebbero essere un nuovo grattacapo per le aziende tecnologiche cinesi, che sono generalmente ritenute responsabili dell'introduzione e del rispetto delle normative governative per l'uso dei social network.

La proposta della Cac arriva mentre è in atto una severa repressione normativa nei confronti dei giganti della tecnologia cinese.

Le ultime restrizioni avrebbero un impatto su aziende come Tencent, la più grande società cinese di giochi online, e ByteDance, che gestisce la popolare piattaforma di video brevi Douyin, la versione cinese di TikTok

Due anni fa, le autorità di regolamentazione cinesi hanno vietato ai giocatori online di età inferiore ai 18 anni di usare i videogames nei giorni feriali, limitando il loro utilizzo a sole tre ore nei fine settimana. Per questo i colossi del tech cinese sono corsi ai ripari. 

Douyin, la versione mandarina di TikTok, ha introdotto una "modalità per adolescenti" nel 2021 che limita a 40 minuti al giorno la quantità di tempo che i bambini di età inferiore ai 14 anni possono trascorrere sull'app. Kuaishou, un'altra popolare app di video, ha un'opzione simile.

Riflettiamo

Sono dell'idea che regolamentare va benissimo perché se ne sentono davvero troppe sui social riguardanti minorenni.

Ma il problema di fondo è un altro. I primi a proteggere i figli, a dare delle regole, ad educare ad un uso corretto dei telefoni sono i genitori.

Cellulari come i pad spesso usati, dai genitori appunto, come dei baby sitter...no, non funziona così.

A mio parere, dovrebbero esserci delle lezioni a scuola, anche per i più piccini, su come deve essere usata nel modo corretto la tecnologia e anche i rischi che si corrono se non si seguono queste regole.

Lezioni che, ovviamente, dovrebbero seguire anche i genitori...magari coi figli.


by dr.ssa Maria Teresa Napolitano
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