Dr.ssa Napolitano

Adolescenti: istruzioni per l'uso.

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Adolescenti: istruzioni per l'uso.

Bambina data in adozione a 3 mesi

2024-04-03 17:27:13

Le motivazioni dei genitori fanno riflettere e rabbrividire

Far crescere un figlio richiede tempo e dedizione, ma per qualcuno può essere troppo.

Come dimostra questa storia arrivata dall’America attraverso il sito Reddit.

Due neogenitori hanno deciso di dare in adozione la loro figlia di soli tre mesi, perché sono troppo presi con il lavoro.

L’infelicità cresce

A raccontare la vicenda è stato il padre, che ha spiegato come sua moglie Catherine, di 33 anni, abbia cominciato ad essere infelice subito dopo il parto

Ha lavorato fino a poco prima di entrare in ospedale, è rientrata in ufficio dopo due settimane dalla nascita della loro bambina Elizabeth e si sentiva sempre triste.

Soprattutto era infelice quando doveva badare alla piccola.

 Si relazionava con lei per I bisogni concreti, ma non voleva abbracciarla o starle vicino con affetto e trasporto, come in genere accade alle neomamme.

Anche quando la bimba piangeva, alla madre non veniva spontaneo abbracciarla.



Una vita complicata

La loro vita era diventata complicata. La madre usciva presto per il lavoro e il padre si prendeva cura della bimba nelle prime ore del mattino, poi era la nonna, che viveva insieme a loro, a seguire la neonata.

Nel pomeriggio, quando la mamma rientrava, sarebbe stato compito suo occuparsene, ma Catherine si sentiva a disagio.


La famiglia non fa per noi

Per questa ragione la coppia si è resa conto che non era tagliata per avere una famiglia.

Quindi hanno pensato di dare in adozione la bambina, per il benessere proprio e anche della piccola. 

La nonna non ha accettato positivamente la loro idea, quindi i neogenitori le hanno proposto di prendere in adozione Elizabeth, così da non dover cercare alternative.

Non è adatta al lavoro

La spiegazione fornita dall’uomo su Reddit è stata che la bambina non si adattava al loro stile di vita e gli utenti del sito non sono rimasti passivi di fronte a questa affermazione. 

Hanno reagito con commenti decisamente negativi e contestato la loro decisione. Anche se sono maniaci del lavoro, i due genitori non possono dimenticarsi dei loro doveri.


La nonna interviene

Quanto alla nonna, ha accettato di prendersi cura anche ufficialmente della bambina, mentre il padre precisava online che poteva immaginare la propria vita senza sua figlia, ma non senza sua moglie. 

“Tenere la piccola potrebbe distruggere la nostra relazione” ha sottolineato.

Fondata probabilmente sulla condivisione del valore che il lavoro viene prima di tutto. Anche prima degli affetti familiari o di un figlio.

Riflettiamo

Potrei scrivere dissertazioni in merito a quanto success ma cercherò di essere sintetica.

Mettere al mondo un figlio deve essere un atto cercato, pensato e fortemente voluto. Anche un solo dubbio deve dirti di aspettare o, in altri casi, di riflettere sul voler essere o meno genitori.

Un figlio non è un peluche che lo acquisti, lo coccoli per un po' e alla fine puoi buttarlo via perché...non mi piaceva più, dava fastidio..potevo vivere anche senza.

Responsabilità

Dal momento in cui diventi una mamma  o un papà devi mettere in conto che quella piccola vita che hai generato ha bisogno di tante cure, attenzioni, amore e non solo appena nata ma durante tutto l'arco della sua vita.

E non è vero che nei primi tre mesi, da piccini, non sono in grado di comprendere quello che accade loro. I bambini assorbono tutto: le reazioni, il senso di abbandono, la freddezza  e la mancanza di affetto che, teoricamente, un genitore dovrebbe dare ad un figlio incondizionatamente.

Ormai sappiamo come evitare di avere figli. Ci sono tanti modi per farlo ma non mettete al mondo un infelice perché i figli non chiedono di venire al mondo.

e vi ricordo che se avete bisogno di me potete contattarmi




by dr.ssa Maria Teresa Napolitano
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