Dr.ssa Napolitano

Adolescenti: istruzioni per l'uso.

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Ansia e stress: qual'è la differenza?

2024-01-08 17:05:22

Vediamolo insieme e capiamo come affrontarle entrambe

"Mamma che ansia che ho"..."sono stressata ecco perché non riesco a dormire"..

quante volte avete sentito dire queste frasi ai vostri ragazzi e quante ancora le abbiamo dette noi?

Ma c'è una differenza tra asia e stress?

Le differenze tra ansia e stress sono sfumate in un mondo in cui i disturbi legati a queste emozioni occupano una percentuale significativa della prevalenza globale.

Cosa sono l’ansia e lo stress?

Lo stress è una risposta a una richiesta urgente da parte dell’ambiente, come un pericolo immediato. Ha lo scopo di accelerare la risposta per risolvere la situazione il prima possibile.

L’ansia, d’altra parte, è un’emozione anticipatoria. Ciò significa che si attiva quando la persona prevede una situazione pericolosa in futuro. La risposta fisiologica, dipendente dal sistema nervoso simpatico, ha lo scopo di prevenire questa situazione, non di risolverla.

Entrambe le emozioni hanno una serie di manifestazioni fisiche simili, che le rendono facilmente riconoscibili; Questi sono i seguenti:




  • Tremori
  • Sudorazione
  • Piloerezione
  • broncodilatazione
  • Dilatazione della pupilla
  • Interruzione della digestione
  • Aumento della frequenza cardiaca e respiratoria

Pertanto, è conveniente conoscere le differenze tra ansia e stress a livello cognitivo, poiché qui sta la chiave per caratterizzarli e, ovviamente, trattarli. Vediamoli nel dettaglio.

Differenze tra ansia e stress

Poiché entrambe le risposte emotive sono eccitatorie e si riferiscono al pericolo (reale o previsto), è facile confonderle o addirittura sperimentarle allo stesso tempo. Quindi presta attenzione a queste differenze specifiche. Origine

Mentre lo stress deriva da un evento chiaro e presente, come un’emergenza, nell’ansia non è così evidente. Avendo una proiezione nel futuro, l’eccitazione nervosa non ha un inizio chiaro e nemmeno una fine.

Fattori scatenanti

Nel caso dello stress, il fattore che lo scatena viene dall’ambiente. Cioè, l’individuo affronta una situazione che richiede una risposta immediata. D’altra parte, i fattori che scatenano uno stato di ansia sono interni, generati dalla paura che la persona prova per quella possibile situazione che sta anticipando.

Durata della risposta fisiologica

Nell’ansia, la durata degli effetti è complessa, poiché l’eccitazione risponde a fattori cognitivi e può durare, anche se la situazione problematica non si verifica mai. Tuttavia, lo stress termina quando scompare lo stimolo che lo innesca.

 Intensità della risposta

L’intensità dello stress e dell’ansia varia a seconda dei fattori scatenanti. Ma, nel primo caso, corrisponde alla gravità percepita dell’evento stressante. Quando si tratta di ansia, il grado è più soggettivo e dipende dai pensieri dell’individuo.

Gravità

Un’altra differenza tra ansia e stress è la gravità dei disturbi mentali che provocano. Il primo ha una portata più ampia, poiché è legato, tra gli altri, alle fobie o ai disturbi di panico.

La gravità dello stress, sia nella sua forma acuta che cronica, è inferiore a quella dell’ansia. Ora, quando si parla di disturbi organici, come i problemi cardiovascolari, bisogna tenere conto anche della loro gravità.


Trattamento

Queste emozioni adattive vengono trattate in modi diversi durante la consultazione. Quando lo stress diventa cronico, il trattamento si concentra sullo sviluppo di strategie di coping, come l’allenamento nella meditazione o nelle tecniche di respirazione.

Quando si tratta di ansia, può essere necessario un trattamento combinato con farmaci psicotropi. Come indicato in questo studio condiviso dalla rivista elettronica eNeurologíagli sforzi terapeutici saranno mirati a superare le convinzioni disadattive e a disattivare i comportamenti di evitamento.

Che voi siate genitori o ragazzi non sottovalutate mai i sintomi.

Soprattutto voi, genitori. Molte volte prendete questi segnali quasi come un "capriccio!" per evitare impegni o saltare al scuola, ad esempio.

Ma non sempre è così. Imparate ad osservare, ad ascoltare e se avete bisogno del mio aiuto contattatemi



by dr.ssa Maria Teresa Napolitano
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