Top Founder Junior
SQUOT=GLUTEI=DONNE 2
Lo Squat è il RE degli Esercizi per incrementare la forza negli arti inferiori e il loro volume, ma per approcciare ad un esercizio complicato come questo bisogna farlo in maniera graduale ed anche con degli esercizi di preparazione complementari.
MULTI ARTICOLARITA'
Nell'immagine sopra potete vedere come lo Squat è un esercizio che ha bisogno di più articolazioni che si impegnano per essere eseguito. Quindi potete capire come la difficoltà, per una esecuzione corretta in termini tecnici la quale di conseguenza porta alla prevenzione di possibili traumi, può provenire da diversi distretti articolari.
Nello specifico le articolazioni in questioni sono:
Caviglia;
Ginocchio;
Anca;
Sacro-Iliaca;
Lombo-Sacrale;
Scapolo-Omerale
Quindi è fondamentale avere questi distretti articolari con un ROM (Range of Motion) tale per cui permette il movimento senza alcuno stress eccessivo dettato dalla poca mobilità dei vari compartimenti articolari con tutte le sue strutture annesse, tendi, legamenti, capsula, muscoli, e la fascia propriamente detta.
LA PERSONA AL CENTRO DELL'ALLENAMENTO
Quindi chi non ha un ROM perfetto non può fare uno Squat?
Innanzitutto si deve dedicare delle sedute dall'allenamento separate per migliorare e recuperare quanta più mobilità articolare possibile e dopo un percorso strutturato valutare con un CHINESIOLOGO i risultati raggiunti per testare poi effettivamente la possibilità di eseguire uno Squat senza rischi! Ovviamente prima della seduta di lavoro con lo Squat dedicare quei 15-20 minuti di riscaldamento con esercizi di mobilità sempre per le articolazioni interessate.
Se dopo tutto questo lavoro riscontriamo una effettiva ed oggettiva ipomobilità delle articolazioni per ragioni puramente anatomiche-strutturali non è possibile fare lo SQUAT?
E' Che si fa se vi trovate di fronte ad una vostra potenziale cliente la quale è fortemente motivata di allenare i glutei con lo squat perchè gli hanno detto che è il migliore esercizio per migliorarli?
Bene non disperatevi!!!
Come menzionato nel titolo di questo paragrafo: "LA PERSONA AL CENTRO DELL'ALLENAMENTO"...questo vuol dire che adattiamo l'esercizio dello Squat alle caratteristiche morfo-strutturali della nostra cliente ipermotivata e NON al contrario!
Un approccio del genere da parte del Personal Trainer permette di allontanare quanto più possibili traumi da usura per un mal utilizzo delle articolazioni dovute ad una male esecuzione dell'esercizio e nel contempo andare in contro alle esigenze della cliente arrivando comunque a dei buoni risultati.