DISEGNARE FA BENE

Chi ha inventato la matita?

2021-02-27 20:40:14

Scopri come è nato uno degli oggetti di uso comune più diffusi al mondo.


La matita, come tutti sappiamo, è un piccolo oggetto tubolare in legno al cui interno si trova una mina. 
Ve ne sono di tantissimi tipi con diverse e specifiche caratteristiche in base all’uso a cui sono destinate. Troviamo ad esempio: la matita copiativa, la matita da sarto, la matita subacquea, la matita fotografica, la matita colorata, la matita acquerellabile, la matita per l’edilizia e la falegnameria ecc.
La più nota a tutti però è la matita comune che ognuno di noi ha in casa e con cui possiamo scrivere e disegnare.

Nata dalla tempesta

Si tratta di un'invenzione relativamente recente avvenuta in maniera casuale grazie ad un evento meteorologico.
Nel 1564, nel Cumberland (Inghilterra), una fortissima tempesta portò alla luce un enorme giacimento di grafite pura.

Poiché la grafite è un minerale molto morbido, che lascia un'impronta molto decisa anche al minimo contatto, si capì presto l’utilità di poterla usare per scrivere o per disegnare. Purtroppo però non era molto pratica dato che sporcava molto le mani proprio in virtù della sua morbidezza. Veniva quindi utilizzata avvolta in strisce di stoffa o di cuoio.
I primi a pensare di inserirla in un fusto di legno furono due italiani: Simonio e Lyndiana Bernacotti. 
Fu solo due secoli più tardi però, nel 1762, che iniziò una vera e propria produzione industriale a Nuremberg (Germania) nella fabbrica "Faber", dal cognome del suo fondatore.
Venne ideato un processo che prevedeva l'inserimento di un'anima di grafite tra due fogli di legno di cedro poi incollati tra loro. Quest'invenzione fu la svolta decisiva per la distribuzione di matite su ampia scala. 
Il marchio Faber-Castel divenne subito molto famoso e tutt'oggi ha numerose filiali sparse in tutto il mondo con una produzione di 2,3 miliardi di matite all'anno! 
Nel 1795, Nicolas-Jacques Conté, uno scienziato francese, inventò un procedimento per rendere più resistente la mina: miscelò la polvere di grafite con dell’argilla riuscendo così ad ottenere un impasto per una mina più dura. L'impasto raggiunge la giusta consistenza tramite un processo di cottura.
É la diversa percentuale di argilla e di grafite che fa sì che ci siano matite più morbide e matite più dure: maggiore è la percentuale di argilla, maggiore è la durezza della mina.

Le diverse percentuali della miscela d'impasto vennero successivamente studiate e messe a punto dall’ austriaco Joseph Hardtmuth, ma su questo argomento farò un approfondimento in un mio prossimo articolo.
Era il 10 settembre 1795, quando Contè mise a punto la produzione delle sue matite! 
Fu quindi lui a dare vita alla matita moderna.
Il 10 settembre è dunque ufficialmente il compleanno della matita :) 
 
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Buona creatività a tutti
Marzia
 
Ps: ti lascio qui sotto il link ad un video che mostra le varie fasi di produzione delle matite in uno degli stabilimenti moderni di “Faber-Castel”.
Ti consiglio vivamente di guardarlo perchè è davvero molto interessante.
https://www.youtube.com/watch?v=aPb-slJH9Vs&feature=emb_title

I segreti delle matite a grafite
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by Marzia Bedeschi