Quando ero piccola, quando ero una bambina.. ero certa che da grande sarei diventata una maestra.
Volevo intraprendere gli studi per poter percorrere la strada in quella direzione.
Quando ero piccola però, quando ero poco più che una bambina, è stato deciso che no, quella non sarebbe stata la mia vita.
Per un po’ ho cercato di seguire quello che mi dicevano di fare gli altri. Dicevano che era meglio, che era per il mio bene, che era per il mio futuro.
Ad un certo punto però, mi sono resa conto che percorrere i passi che erano stati decisi da altri per me, non mi stava più bene!
E allora ho iniziato a muovermi in un’altra direzione e sono partita, ho letteralmente preso il volo.
Ho deciso che avrei viaggiato, esplorato posti e mondi nuovi. Avrei allargato i miei orizzonti, il mio modo di guardare le cose.
Ho deciso che avrei fatto quello che volevo. Che nessuno più poteva dirmi cosa fare, chi diventare.
Mi sono detta che nessuno più avrebbe potuto deridere i miei sogni, sminuirli, renderli irraggiungibili o intercambiabili con i sogni altrui.
Ho deciso che fino ai 30 anni, non avrei deciso nulla di definitivo riguardo la mia vita. Che fino ai 30 anni avrei semplicemente seguito il corso degli eventi, che se a 25 anni mi fossi alzata con la voglia di andare a vivere in Cina, avrei trovato un modo e l’avrei fatto. Sto vivendo così.
Oggi penso che tra qualche mese me ne vado in Asia, che quando torno potrei andare a vivere a New York o imbarcarmi ed essere nella crew di una nave. Potrei passare la vita così, di nave in nave, di hotel in hotel, di posto in posto. O tornare a studiare e finalmente insegnare.
Vivo così, seguendo quello che sento di fare, quello che mi sento di fare.
Ascolto i consigli ma non li seguo, li ho seguiti per troppo e mi hanno portato fuori dalla strada che avrei voluto percorrere.
Da bambina sapevo cosa volevo fare, ora non lo so più, non ne sono mai certa.
So che sono viva e sto vivendo.
Sto vivendo davvero.
https://desireconlaccentosullae.wordpress.com/2018/07/08/when-she-was-just-a-girl/