LA CANTINA PERSONALE.

sono la temperatura,l’umidità e l’illuminazione.Soprattutto se si ha l’intenzione di acquistare qualche bottiglia importante,si deve fare di tutto affinché queste esigenze vengano soddisfatte,per dare la possibilità al vino di evolvere lentamente e sviluppare tutto il proprio potenziale.Raccomandare l’ordine,in questi casi,è superfluo,perché chi ama il vino e si dedica alla propria cantina lo fa con grande passione e precisione.Un buon compromesso può essere raggiunto con l’acquisto di un armadio a vino in grado di contenere da 50 a oltre 200 bottiglie e separato in ripiani a diverse temperature.L’unico consiglio che si può dare è quello di non esagerare negli acquisti,come si accennava in precedenza,perché sarebbe un peccato acquistare bottiglie che non si riescono ad apprezzare nel loro momento migliore,rischiando di perdere la qualità,perché aperte troppo tardi rispetto al periodo ideale.Infine,per avere un ricordo di quello che si è degustato,per rivivere alcuni momenti significativi e soprattutto per avere a disposizione un archivio privato di esperienze di degustazioni,può essere utile compilare una specie di diario,da impostare ad hoc o da comprare nei negozi specializzati,nel quale indicare,per ogni vino,l’occasione è il luogo di acquisto,il produttore e il prezzo,i dati produttivi ( uve zone annata) l’occasione e la data della temperatura,la descrizione delle principali caratteristiche sensoriali.