Deborah Grisi

GLI SPUMANTI E LA TAVOLA.

2019-04-06 14:02:30

Spesso lo spumante non viene bevuto solo per il brindisi di fine anno o in occasione di altre festività,ma è l’ideale compagno per piatti dalle caratteristiche sensoriali molto diverse.Come per le altre tipologie di vino,si dovrà scegliere il prodotto più adatto a ogni situazione,nell’ampia gamma di

spumanti Metodo Charmat o Classico,Franciacorta o Champagne.Molti spumanti sono ottimi aperitivi e sostituiscono quasi sempre cocktail ricchi di alcol.Si può iniziare con uno spumante secco prodotto con il metodo Charmat o Martinotti,ma se il pranzo è più importante,si può scegliere solo nell’ambito di prodotti ottenuti con il sistema della rifermentazione in bottiglia,giocando sui vitigni impiegati,sulle cuvée e sui vari millesimi.Si può partire con un Franciacorta Satèn o un Crémant all’aperitivo,con stuzzichini di vario tipo o qualche scaglia di Parmigiano reggiano,per servire poi un Brut Blanc de Blanca con insalate di mare o carpaccio di salmone,storione o pesce spada.Risotto al nero di seppia,linguine all’astice e tagliolini con scampi e asparagi sono solo alcune proposte che possono essere accompagnate da un Blanc de noirs,per passare a un grande Millesimato per pesci al forno con erbe aromatiche,grigliate di pesce,crostacei gratinati.Un Rosé può accompagnare salumi eleganti,ma anche agnello al forno e altre preparazioni a base di carne.Per il dessert sarà perfetto uno spumante Demi-sec o Dolce,ottenuto con il metodo Charmat da uve moscato,malvasia e bracchetto,per accompagnare rispettivamente panettone e pandoro,pasticcini e torte con panna e crema,crostate e bavaresi con frutti di bosco.E questi sono solo alcuni invitanti esempi,perché l’argomento degli abbinamenti richiederà ben altro approfondimento.